Food, eventi, arte: il Distretto A weekend è pronto a stupire, con un occhio alla gentilezza
Sempre se stesso ma sempre diverso; la stessa anima ma a ogni edizione tante novità: torna anche quest’anno a Faenza il “Distretto A weekend”, l’appuntamento itinerante che getta un ponte tra arte e cibo, spazi pubblici e case private, chef stellati professionisti e cuochi geniali, puntando le luci – durante il weekend tra il 17 e il 19 maggio – su quello che da anni viene definito il “Quartiere ad alta densità artistica” di Faenza. Per quest’anno il tema scelto è niente meno che “GraziePrego”, un inno alla gentilezza e all’ospitalità.
L’evento che unisce cibo di strada, arte e luoghi suggestivi a Faenza dal 17 al 19 maggio
Ogni anno 15mila persone percorrono le vie del Distretto A, immergendosi in un’atmosfera che abbina convivialità e gusto. «Le iniziative di questo evento – afferma la curatrice dell’evento, Bianca Maria Canepa – crescono ogni anno in termini di numeri e qualità: al centro rimane comunque la volontà di offrire a tutti i partecipanti un’esperienza unica nel suo genere che si può vivere solo qui, lungo queste strade del centro storico».
Un weekend con un occhio, anzi due, sull’ambiente: sempre più salda la collaborazione con GreenGo Bus, nell’ottica di rendere il centro storico pedonale grazie alla navetta elettrica. Questo è uno dei passi verso un rispetto per l’ambiente che gli organizzatori stanno promuovendo con azioni mirate, tra cui l’eliminazione della vendita di bottiglie in plastica, l’incentivazione all’utilizzo di materiali biocompostabili, e una squadra di volontari, i “Puliziotti”, che diffonderanno comportamenti gentilmente rispettosi del quartiere e dei suoi abitanti. Continuano a collaborare gli scout faentini nei punti informativi, e a essere ospitate varie associazioni benefiche.

Sempre più forte il legame con la street art e la collaborazione con il Museo Diocesano. «Da qualche anno ci siamo aperti all’arte contemporanea – spiega il vice direttore Giovanni Gardini – Ci siamo interrogati sull’identità del nostro Museo e in occasione del Distretto A weekend abbiamo pensato a un percorso legato alle nuove acquisizioni di arte contemporanea: offriamo così un itinerario inedito il cui punto di partenza è la cattedrale. Ragionare sul contemporaneo significa ragionare sull’uomo oggi».
Distretto A weekend: il programma
Venerdì 17 la Cena Itinerante
Si parte il venerdì sera con la tradizionale Cena Itinerante: 54 spazi, 45 chef, 35 produttori di vino, birra e cocktail combinati in un nuovo libero percorso reso ancora più interessante da installazioni, mostre, performance. La formula è nota: dietro ad ogni porta aperta si trovano un piatto, un drink e un’artista, i tre motivi che invitano a vivere Cena Itinerante sempre con tutti i cinque sensi all’erta.
Sabato 18 Arte e cibo di strada
Si prosegue sabato 18 maggio con “Arte e cibo di strada”: il quartiere è lo stesso, ma il sabato l’atmosfera cambia completamente. Il relax è quello del “giorno dopo”: c’è più tempo per fermarsi a osservare, più tempo per gustare il cibo di strada, per gli aperitivi organizzati sui balconi, per le presentazioni di libri nei cortili, ma anche, ad esempio, per la cena home cooking a venti posti organizzata a casa di un architetto, o per incontrare in una corte storica la chef emergente Marta Scalabrini.
Domenica 19 Colazione e visite guidate
Si chiude domenica 19 maggio con “Colazione e visite guidate” organizzate in banca o nella bottega di un ceramista. Da segnalare l’apertura di numerose botteghe ceramiche per festeggiare la collaborazione con la manifestazione “Buongiorno Ceramica!”.