Arena Borghesi propone documentari su Lindsay Kemp e società cinese il 18 e 21 agosto
Continua l’edizione straordinaria dell’Arena Borghesi Cinema in piazza Nenni (già della Molinella) a Faenza. Questa stagione, dedicata a Federico Fellini nel centenario della nascita, prevede per tutte le serate della rassegna, l’ingresso gratuito con, ad agosto, inizio proiezioni alle 21.15. Questa settimana doppio appuntamento col cinema documentario: martedì 18 e venerdì 21 agosto è in programma il secondo e il terzo dei cinque film documentari che il cineclub il Raggio Verde, in collaborazione con Fice Emilia Romagna, grazie al progetto Doc In Tour proietta gratuitamente alla Molinella.
Il 18 agosto documentario su Lindsay Kemp
Martedì 18 agosto sarà proiettato Kemp – My best dance is yet to come di Edoardo Gabbriellini (Italia, 2018). Ballerino, mimo e coreografo, regista e attore. Lindsay Kemp non si è fatto mancare niente, dal teatro “Off-Off-Broadway” al cinema d’autore di Ken Russell e Todd Haynes. A pochi mesi dalla sua scomparsa, Edoardo Gabbriellini scava nell’intimità di un artista incredibile, contemporaneamente Shakespeare e Nosferatu, che ha ispirato visionari come Derek Jarman e David Bowie, con una lunga intervista tristemente interrotta dalla morte della sua star. Un ultimo, inaspettato coup de théâtre: la degna fine di un personaggio eccentrico, il cui unico obiettivo è sempre stato elettrizzare, stimolare, sorprendere il pubblico affinché ogni momento sul palco fosse sempre più sorprendente. Anche dopo la sua morte.
La società cinese al centro del documentario del 21 agosto
Venerdì 21 agosto ore 21.15 è invece il turno di The observer di Rita Andreetti. Il documentario è il ritratto dello straordinario lavoro di un artista dissidente Cinese, Hu Jie. Filmmaker autodidatta, coraggioso e , lungo il corso della sua carriera ha realizzato oltre 30 documentari il cui contenuto è di vitale importanza per comprendere la società cinese e preservarne la memoria. Segnalato come dissidente dal governo e messo sotto sorveglianza speciale, Hu Jie ha continuato a filmare, mettendo in pericolo la sua stessa vita.