Torna la Sagra del Pellegrino ma in vesti dantesche: il 20 marzo evento online su Dante
Torna la Sagra del Pellegrino, ma nell’anno dantesco il pellegrino è Dante. Il Rione Rosso non rinuncia alla quindicesima edizione della manifestazione, pur dovendo optare per il web format, e si inserisce nel programma di eventi legati alla celebrazione del settecentenario dantesco con un evento online che si terrà sabato 20 marzo alle 20.30 sulla pagina Facebook del Rione: “Da San Nevolone a Dante Alighieri, otto secoli di storia e di cammini”.
La Sagra del Pellegrino: edizione 2021 all’insegna della cultura
Dopo l’annullamento dello scorso anno a causa dello scoppio della pandemia, ritorna la Sagra del Pellegrino che per l’edizione 2021 metterà al centro la figura di Dante Alighieri in questo primo evento di sabato 20 marzo. La manifestazione curata dal Rione Rosso di Faenza che unisce spettacolo e abilità di alfieri sbandieratori provenienti da tutta Italia a percorsi enogastronomici e culturali, deve rinunciare anche quest’anno ai drappi delle bandiere in piazza Rampi e agli stand gastronomici. Sarà invece sviluppata e implementata la parte culturale che avrà come tema centrale, nel primo evento, Dante Alighieri.
“Da San Nevolone a Dante Alighieri, otto secoli di storia e di cammini”
L’appuntamento, moderato dai rionali Claudio Ossani, giornalista e Martina Fabbri Nuccitelli, medievalista, con la partecipazione dello storico e membro del consiglio direttivo del Gruppo Municipale Mattia Randi, si inserisce nel programma di attività culturali promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza in occasione delle celebrazioni del 700esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri. L’evento vedrà inoltre la partecipazione di esponenti dell’associazione formata da studiosi della Divina Commedia e amanti del trekking, Il Cammino di Dante, che si occupa di far conoscere il panorama naturalistico, storico e culturale del viaggio del Sommo Poeta nel nostro territorio. Risponde così all’obiettivo delle celebrazioni dantesche di “portare Dante alle persone” attraverso vari progetti di spessore culturale.