Innovazione: il 15 dicembre la Fondazione Banca del Monte presenta “La Città Contendibile”
Un evento pubblico per raccontare l’azione della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza attraverso il Progetto Salesiani 2.0 e per tracciare le linee guida future in vista del passaggio di testimone alla presidenza. Si terrà venerdì 15 dicembre a Palazzo Naldi, presso l’ex complesso dei Salesiani (via San Giovanni Bosco, 1) con inizio alle ore 18, l’evento “La Città Contendibile: gli Scenari e il Passaggio di testimone”, un incontro aperto a tutta la cittadinanza durante il quale verrà tracciato un bilancio sull’azione dell’ente in città e verranno tratteggiati gli scenari futuri con in vista, nella primavera 2018, il cambio della guardia al vertice: dopo quasi otto anni di mandato, non rinnovabili, il presidente Alberto Morini lascerà la guida della Fondazione, ruolo ricoperto dal 2010.
“Il Passaggio di testimone”: la sintesi di 8 anni di Alberto Morini alla guida della Fondazione
L’evento sarà l’occasione per tracciare un bilancio degli obiettivi raggiunti in quasi otto anni di mandato alla guida della Fondazione e gli scenari futuri dell’ente con la presentazione del Piano Triennale 2018-2020. «All’inizio del mandato ci eravamo posti il tema di favorire gli investimenti piuttosto che i meri contributi a fondo perduto – spiega il presidente Alberto Morini – finalizzandoli alla creazione del valore e in ottica di innovazione capace di fare rete con altri attori. L’operazione sul complesso degli ex Salesiani, anche dal punto di vista delle ricadute lavorative che ha generato, è lì e tangibile, accompagnato dalla rinascita di un’area del centro storico importante. Il Contamination Lab è la risposta al tema delle nuove generazioni e dell’innovazione accompagnato al sostegno a quegli attori che vi concorrono, penso al Corso di Chimica dei Materiali». A parlare sono anche i numeri di questi otto anni: dal 2010 la Fondazione ha fatto erogazioni a beneficio del territorio per 2.161.051 euro, investimenti per 4.418.908 euro, incrementato due volte e mezzo la riserva strategica della Fondazione per le erogazioni, senza fare un euro di debiti. «Abbiamo finalizzato l’intervento della Fondazione – precisa Morini – coniugando visione, obiettivi e sostenibilità». Nel frattempo si avvia alla conclusione il 2017 della Fondazione, un anno concluso incrementando ulteriormente i fondi a riserva, erogati in linea con la programmazione; e già si stanno stanziando i plafond necessari nel 2018 con i bandi per le scuole e l’intervento istituzionale a fianco del Mic per gli 80 anni del Premio Faenza.
Give Back di alcuni team ospitati dal 2014 a oggi al Contamination Lab
Nato nel settembre del 2014, il pre-incubatore Contamination Lab è uno spazio con sede a Palazzo Naldi dove giovani studenti con diverse skills possono contaminarsi e condividere nuove idee imprenditoriali. Tra i case history sviluppati in questi anni, nel corso dell’evento esporranno la loro esperienza all’interno del Contamination Lab Federico Tassinari (Opera Visual), Francesco Ghini (BuonSenso Faenza), Davide Bulzaga (Mens Sana) e Filippo Gianessi (Collettivo GG e Small City Big Stories). Al termine della loro esposizione sarà presentata la pubblicazione “La Città Contendibile”, che ripercorre il Progetto Salesiani 2.0. «È l’idea di una città connessa – spiega Morini – sveglia notte e giorno, ricettiva a stimoli e nuove idee: è quello che in piccolo abbiamo voluto creare ai Salesiani e spero che il messaggio sia passato. Il Contamination Lab rappresenta un tassello di un sistema più ampio di pre-incubatori su cui la Fondazione continuerà a lavorare per aprire relazioni e contatti”.
Progetto Salesiani 2.0: Giovani, Innovazione, Territorio
Le linee guida future della Fondazione per il prossimo triennio continueranno lungo il percorso tracciato, prestando attenzione al futuro e alle nuove generazioni. Per questo durante l’evento del 15 dicembre un panel di esperti di primo piano approfondirà temi legati ai giovani, all’innovazione e all’imprenditorialità. Tra i relatori Gianluca Giovannetti (Chief Information, Process and Business Transformation Officer), l’avv. Paolo Bontempi e il prof. Matteo Mura (Università di Bologna –Dipartimento di Scienze Aziendali). A moderare gli interventi sarà Elisa Bertoni. A conclusione dell’incontro sarà aperta al pubblico la Sala del Consiglio di Palazzo Naldi con all’interno un’esposizione di schizzi e componimenti poetici inediti dell’Architetto Filippo Monti. La presentazione delle opere è a cura di Alessandro Tabanelli.