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Hanball Faenza, il sogno A1 si infrange con Crenna (23-29)

L’Handball Faenza dice addio ai sogni di promozione in A1. Nel tour de force di tre giorni, la Final Eight di Borgo San Lorenzo, nella partita di semifinale, Faenza è stata sconfitta 23-29 dal Crenna. La squadra biancoazzurra ha pagato lo sforzo prodotto nella partita del giorno precedente dei quarti di finale quando aveva superato dopo un match tiratissimo l’Ssv Taufers, squadra altoatesina, al termine di una battaglia sportiva intensissima conclusa 33-32 per i manfredi ai tiri di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi in parità sul 23-23.

Gara subito in salita, addio finale promozione

Faenza ha subito pagato lo scotto andando sotto di quattro reti e dopo un parziale recupero è andata ad accusare sei lunghezze di ritardo poi ridotte a quattro allo scadere della prima frazione (10-14) quando Lega è stato escluso per due minuti. L’inizio di ripresa con l’uomo di movimento in meno ha permesso ai lombardi del Crenna di avviare un break di 5-1 risultato poi non recuperabile. Sotto di dieci reti (14-24) a metà del secondo tempo, Faenza ha raccolto le ultime energie e si è portata a meno 5 con la palla del meno 4 in mano, ma non è riuscita ad andare oltre e a quel punto il coach Simone Ronchi ha fatto scendere in campo anche i giovani rincalzi.

Handball Faenza ha risentito della mancanza di 3 giocatori fondamentali

Il punteggio finale 23-29 esclude Faenza dalla finale del 1 maggio e dal sogno promozione. Ultimi ad arrendersi Emanuele Panetti (sei reti), Vanoli, Folli e Tramonti (tutti 4 segnature) che sono stati tra i migliori in questa finale a tappe che Faenza ha affrontato con l’handicap dell’assenza di tre titolari insostituibili come Rossi, Ceroni e Matteo Folli infortunati. «Di fronte alla difesa 6-0 di Crenna, era difficile passare senza l’apporto dei nostri tiratori – dice il presidente Vito Sami – Poi è stato pagato lo sforzo della prima partita in cui i ragazzi hanno fatto una impresa».

Anche il vice allenatore Riccardo Dalmonte è triste ma sereno per quanto la squadra ha prodotto «Finisce un sogno. Certo ai ragazzi non si poteva chiedere di più. Dopo la grande partita con Taufers sono venute a mancare energie e la mancanza di tre giocatori determinanti e decisive rotazioni e cambi si sono fatti sentire. A tutti va comunque fatto un applauso». Crenna affronterà in finale Oderzo che nell’altra semifinale ha sconfitto 27-22 il Rapid Nonantola.

Faenza- Crenna 23 – 29, il tabellino

Faenza: Minarini, Mandelli, Fuzzi; Garnero, Fadda 2,Vanoli 4, S.Panetti 2, Lega, Bartoli, E.Panetti 6, Tramonti 4, Folli 4, Babini 1, Amaroli, Ricci. All.Ronchi

Crenna: Corazzin, Ritucci; Cenci, Primon 1, Dall’Ava 2, Provenzi 2, Mazza 2, C. Laricchiuta, Bagnaschi, Introini 1, Garza 4, Cartabia, Bragato, M. Laricchiuta 11, Fajardo 3, Bortoli 3. All. Cennamo

Arbitri: Falcone e Donnangelo
Esclusioni per 2 minuti:
Faenza 7: tre volte Lega, due volte Folli, una Vanoli, Ronchi (all)
Crenna 2: Cenci, Provenzi

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