Dal 3 luglio parte il Treno di Dante: da Firenze a Ravenna passando per Faenza

Sabato 3 luglio avrà inizio il percorso del Treno di Dante. Un treno anni ’20 restaurato in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta per dare la possibilità a turisti e appassionati di ripercorrere i territori danteschi. La tratta Firenze-Ravenna prevederà infatti alcune fermate intermedie tra le quali quelle di Brisighella e Faenza. 

Il Treno di Dante: rievocazioni storiche e cultura

Si tratta di un progetto turistico di grande importanza, frutto di un lavoro intenso e duraturo, come ha ricordato l’assessora al Turismo Rossella Fabbri realizzato grazie alla collaborazione della Regione e all’importante ruolo di Massimo Bucci, presidente del Bucci Industries Group di Faenza. Il treno partirà tutti i sabati e domenica dal 3 luglio al 10 ottobre. La partenza da Firenze è prevista alle 8.50, le fermate intermedie sono Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella, Faenza e l’arrivo a Ravenna è previsto alle 12.20. La corsa di ritorno parte invece alle 17.55 da Ravenna per arrivare a Firenze alle 21. Sarà possibile per i visitatori scegliere di fermarsi in una delle località intermedie, guidati anche dalla presenza di hostess che forniranno indicazioni storiche e turistiche a bordo, e proseguire la tratta il giorno seguente con il Treno di Dante oppure con un normale treno di linea. Per questo le cinque tappe del percorso metteranno a disposizione dei turisti la possibilità di visitare le principali attrazioni. Per quanto riguarda Faenza non mancheranno le rievocazioni storiche rionali, le visite al Teatro Masini, al Mic, al Museo del Risorgimento e altre importanti realtà faentine. Il treno, restaurato dalle Ferrovie dello Stato, è composto da tre carrozze, cento porte e un vano bagagliaio. I posti disponibili sarebbero 234 ma la capienza è attualmente ancora ridotta al 50% a seguito delle norme anti contagio. Molte le richieste già nei primi quindici giorni di apertura delle prenotazioni sia dal territorio nazionale che dal territorio internazionale: molte le richieste da Olanda, Usa, Belgio, Germania, Francia e Inghilterra.

Da progetto sperimentale a iniziativa permanente

Quello previsto da luglio a ottobre è un progetto sperimentale di un “prodotto turistico che ha trasformato la linea ferroviaria”, dice Massimo Bucci, “l’idea di fondo è però quella di rendere tale iniziativa permanente“. Si tratta infatti di un progetto di cui si parla da molto tempo nel nostro territorio, come ha ricordato la consigliera reginale Manuela Rontini, che ha visto nell’anniversario dantesco l’occasione di venire in essere. “Posizionare in modo nuovo il territorio dal punto di vista turistico è quindi una sfida da cogliere” ha aggiunto il sindaco Massimo Isola sottolineando come la dinamica faentina sia stata e sia tuttora determinante nella realizzazione del progetto.

Info e prenotazioni

Ulteriori informazioni sull’iniziativa e le modalità di prenotazione sono sul sito: www.iltrenodidante.it

Letizia Di Deco

Classe 1998, vivo a Faenza. Mi sono laureata in Lettere Moderne e poi in Italianistica e Scienze linguistiche all’Università di Bologna. Scrivo per il settimanale Il Piccolo di Faenza. In attesa di tornare definitivamente in classe da prof, mi piace fare domande a chi ha qualcosa di bello da raccontare su ciò che accade dentro e fuori le pareti della scuola. Ho sempre bisogno di un buon libro da leggere, di dire la mia opinione sulle cose, di un po' di tempo per una corsetta…e di un caffè

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