L’estate del Masini: da Giacobazzi a Cristicchi il programma degli spettacoli a Faenza
“La bella estate”, così potrebbe chiamarsi la stagione teatrale che sta per iniziare. Un’edizione “allargata” per la storica rassegna del Teatro Masini che ha impiegato le energie dell’Accademia Perduta – Romagna Teatri dopo un periodo di stasi senza precedenti per il mondo dello spettacolo. Sono quasi trenta gli spettacoli in programma che vanno dal teatro impegnato al comico, passando anche per rappresentazioni per bambini. Diversi saranno anche gli spazi che ospiteranno attori e orchestre. Oltre al “salotto” di Piazza Nenni, gli spettacoli saranno anche al Mic e al Museo Carlo Zauli. La stagione è stata realizzata con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Faenza, l’Unione della Romagna faentina e il sostegno dello sponsor faentino Tampieri.
La ripresa: ricostruire un’alfabetizzazione emotiva
“Una stagione molto importante questa della ripartenza”, così Ruggero Sintoni, direttore artistico del Teatro Masini. Diversamente da quanto accaduto lo scorso anno infatti questa seconda chiusura stava per far cadere nella rassegnazione il mondo dello spettacolo, particolarmente ferito dalla pandemia, che però ha saputo riprendere il proprio posto sulla scena. “Anche il pubblico ha bisogno di tornare a teatro. Ha bisogno di un’alfabetizzazione emotiva”, conferma il sindaco Massimo Isola.
Teatro sotto le stelle: spettacoli in Piazza Nenni
I Musicanti di San Crispino
La stagione si aprirà venerdì 9 luglio alle 21.15 con un concerto-spettacolo gratuito dei Musicanti di San Crispino. Il gruppo nato tra le strade di Modigliana e formatosi sulle orme dei suonatori girovaghi del secolo scorso inaugurerà l’edizione 2021 di Teatro Masini Estate con un grande concerto-spettacolo a ingresso gratuito.
Giuseppe Giacobazzi “Del mio meglio”
A seguire salirà sul palco di piazza Nenni Giuseppe Giacobazzi giovedì 15 luglio alle 21.15 con lo spettacolo di Andrea Sasdelli “Del mio meglio” che raccoglie vent’anni di palcoscenico dei monologhi dell’attore comico romagnolo. Il biglietto, posto unico, costa 30 euro.
Monica Guerritore con “Dall’Inferno all’Infinito”
Dal comico si passerà al poetico con Monica Guerritore che mercoledì 21 luglio alle 21.15 metterà in scena “Dall’Inferno all’Infinito”, posto unico a 22 euro. Da Dante alla malinconia di amori non corrisposti avvolti dalla menzogna in un celato sortilegio di Elsa Morante, fino alla supplica di Pasolini alla propria madre, in un complicato e platonico amplesso d’amore privo di condizioni. “Nella mia intenzione, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione ‘conosciuta’ per restituirgli un ‘senso’ originario e potente, sicura che la forza delle parole di Dante, togliendole dal canto e dalla storia, ci avrebbe condotto all’interno delle zone più dense, oscure e magnifiche dell’animo umano. Sicura che, seguendo un percorso di incontro con le sue figure di riferimento (Virgilio, il suo super-Io, Beatrice/Francesca e gli aspetti del Femminile, il Caos dell’Inferno, Ugolino, il Padre) si sarebbe potuta avvicinare intimamente l’ispirazione originale di Dante nell’affrontare la Divina Commedia. Senza paura dei tagli e senza paura di proseguire quel racconto con parole, e testi altissimi di altri autori, più vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga. A noi solo il merito di esserci e dire e ascoltare. A voce alta… Col cuore e con la testa…” (Monica Guerritore).
La Compagnia di Corrado Abbati con “Sul bel Danubio blu”
Chiude il mese di luglio la Compagnia di Corrado Abbati il 29 alle 21.15 con le musiche di Strauss dello spettacolo “Sul bel Danubio blu”. Una colonna sonora che spazia da brani famosissimi ad altri che saranno una piacevole sorpresa per il pubblico: il ritmo della narrazione e l’armonia degli spunti melodici uniscono e fondono gli stilemi delle espressioni teatrali tipiche dell’epoca. Posto unico a 20 euro.
Simone Cristicchi “Paradiso”
Sabato 1 agosto alle 21.15 sarà invece la volta di Simone Cristicchi che, accompagnato dall’Orchestra Bruno Maderna porta a Faenza “Paradiso. Dalle tenebre alla luce dalla Divina Commedia di Dante Alighieri” realizzato in collaborazione con Manfredi Rutelli con le musiche di Valter Sivilotti e Simone Cristicchi, canzoni e regia dello stesso Cristicchi. A partire dalla cantica dantesca il cantautore scrive e interpreta un’opera teatrale per voce e orchestra sinfonica che appare come il racconto di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, come fiume sotterraneo, attraversano i secoli per arrivare con l’attualità del loro messaggio, fino a noi. Metafora dell’evoluzione umana, lo spettacolo di Cristicchi si inserisce perfettamente nel riflesso culturale dell’anno dantesco. Lo spettacolo è co-prodotto da Elsinor, Accademia Perduta Romagna Teatri, Arca Azzurra e Fondazione Istituto Dramma Popolare e il biglietto costa 25 euro.
Anna Mazzamauro “Com’è ancora umano Lei, caro Fantozzi”
Giovedì 5 agosto alle 21.15 la signorina Silvani, interpretata da Anna Mazzamauro ripropone la storia artistica di Paolo Villaggio con “Com’è ancora umano Lei, caro Fantozzi della stessa Mazzamauro, con l’accompagnamento musicale di Sasà Calabrese al pianoforte e alla chitarra. Biglietto a 22 euro. “Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Ma la Silvani sono io! Adesso provate a chiamare la Silvani con il mio nome. Anna Silvani. È perfetto. Allora come Anna Silvani soltanto io posso, con il mio nome e col suo cognome, raccontare Paolo raccontando Ugo. E leggeremo insieme il nostro incontro, il suo primo film, il mio divertente impatto con il cinema e via via vent’anni della nostra vita professionale a puntate, vent’anni di solitudine della Silvani che non aveva capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla veramente amata.” (Anna Mazzamauro)
Drusilla Foer con “Eleganzissima”
Mercoledì 25 agosto alle 21.15 è la volta di Drusilla Foer con “Eleganzissima” per la direzione artistica di Franco Godi. Un mish-mash emotivo e musicale, scritto e diretto da Madame Foer, che racconta, con humor tagliente e commovente malinconia, aneddoti e ricordi intensi della sua vita straordinaria, vissuta fra la Toscana, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Essenziali al racconto sono le canzoni, legate a quei momenti di vita che Drusilla Foer interpreta accompagnata al pianoforte dal Maestro Loris di Leo e con la partecipazione di Nico Gori, solista d’eccezione al clarinetto e al sax. Biglietto a 25 euro.
Michela Giraud con “La verità, nient’altro che la verità, lo giuro!”
Giovedì 16 settembre alle 21.15 chiude la rassegna della Molinella l’attrice comica Michela Giraud con “La verità, nient’altro che la verità, lo giuro!” della stessa Giraud e di Marco Vicari. Dopo il successo di Lol e due anni di astinenza da palco, Michela Giraud torna finalmente a calcare le scene. Una pandemia mondiale ha acuito il suo stile corrosivo con il risultato di un nuovo, esilarante monologo. Tra la scoperta di un nuovo amore e il consolidamento che le madri sono “generatori di ansia” naturali, tra una denuncia contro la “setta della curvy” e uno studio antropologico sulle “ragazze con l’ukulele”, Michela darà voce a manie e tic di una generazione, facendo a pezzi etichette e convenzioni “italiote”. Posto unico 20 euro.
Prevendite di tutti gli spettacoli
Da sabato 26 giugno a sabato 3 luglio 2021 e il giorno prima delle rappresentazioni dalle 10 alle 13, festivi esclusi, sarà possibile acquistare le prevendite presso la Biglietteria del Teatro Masini. Nelle sere di spettacolo la biglietteria nel Voltone della Molinella aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. E’ possibile anche prenotare telefonicamente al 0546 21306 da lunedì al venerdì (a partire dal 28 giugno) dalle 11 alle 13. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket da domenica 27 giugno 2021. In caso di maltempo gli spettacoli si effettueranno al Teatro Masini. Per gli spettacoli del 14, 21 e 28 giugno contattare lo 0546 21306 da lunedì 7 a lunedì 28 giugno (sabato e domenica esclusi) dalle 10 alle 13. I biglietti del Contemporaneo avranno costo unico di 12 euro mentre l’ingresso sarà gratuito per i minori di 14 anni.
Contemporaneo Estate
Serra Ylmaz con “Il Ballo”
Sabato 17 luglio 2021 alle 21.15 al Museo Internazionale delle Ceramiche avrà inizio invece con Serra Ylmaz la stagione di contemporaneo. Con “Il Ballo” l’attrice prediletta da Ozpetek porta un testo di Francesco Niccolini tratto dall’omonimo romanzo di Irène Némirovskj. Per la regia di Roberto Aldorasi, con l’accompagnamento al piano di Maria Giulia Cester. Pochi personaggi e una serie di eventi che precipitano in pochi giorni verso un finale tragicomico nella narrazione di una famiglia provinciale e ignorante arricchita che vive nell’attesa di poter partecipare a un ballo.
Les Moustaches con “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza”
Venerdì 23 luglio alle 21.15 il palco tornerà in Piazza Nenni con Les Moustaches e “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza”, vincitore come Miglior spettacolo del Premio Fersen e del Premio della Critica al Roma Fringe Festival 2020. Selezionato inoltre per Venice Open Stage 2020 – Finalista di Direction Under30 2020 e semifinalista In-Box 2021. Ciccio Speranza è un ragazzo grasso ma leggero, con un’anima talmente delicata che potrebbe sembrare quella di una graziosa principessa nordeuropea. Il suo sogno è danzare. In una sperduta provincia italiana la famiglia Speranza vive da generazioni le stesse lunghissime giornate. Attraverso il suo gutturale linguaggio, il suo corpo grassissimo e il suo sogno impacciato, Ciccio, in tutù rosa, non smetterà mai di danzare, raccontando la sua vita così come la desidera. Lo spettacolo, scritto da Alberto Fumagalli, che ne è anche regista con Ludovica D’Auria, e interpretato da Francesco Giordano, Giacomo Bottoni e Antonio Orlando, è una co-produzione di Società per Attori e Accademia Perduta/Romagna Teatri.
Daniela Piccari con “Fantastorie”
Martedì 27 luglio alle 21.15 al Mic Daniela Piccari porterà in scena “Fantastorie”, racconti in musica e canzoni con i testi di Nino Pedretti e la musica di Andrea Alessi. Al piano Dimitri Sillato e al contrabbasso Andrea Alessi. Gli animali sono i personaggi della narrazione musicale che proponiamo e sono loro che ci permettono di ascoltare due autori straordinari in un incontro tra poesia e scienza: Nino Pedretti e Temple Grandin. Il mondo affascinante di esseri che restano sempre misteriosi, da tanti punti di vista, ci offre risorse da esplorare come se a contatto con lo sconosciuto potessimo riascoltare un nostro inizio (“Lo sa chi cerca per tempi lontani e favolosi un uomo antico, immaginoso e tenero… e trova l’etrusco costellato di fiori e d’animali, sereno di fronte al suo mare” come dice il poeta Pedretti). Lo sconosciuto che parla una lingua tutta sua è il protagonista delle storie, dunque, e anche se non pretendiamo di capire la totalità di un altro mondo vorremmo almeno conoscerne l’alfabeto. Siamo affascinati dalle scoperte che illuminano un frammento del nostro buio, come se non importasse sapere tutto finalmente, ma entrare in sintonia profonda con l’essere animato.
Roberto Anglisani con “Il Minotauro”
Mercoledì 4 agosto alle 21.15 al Mic salirà sul palco invece Roberto Anglisani con “Il Minotauro” di Gaetano Colella. Musiche di Mirto Baliani e regia di Maria Maglietta in un progetto che nasce dall’intento di affrontare il tema della diversità e di farlo ricorrendo a un archetipo trovata nella figura del Minotauro di Durenmatt. “Dürrenmatt rinchiude il Minotauro in un labirinto di specchi creando così per lui una finta moltitudine di minotauri che lo circondano, ma che non sono altro che immagini rispecchiate di lui stesso. I minotauri specchiati danno al Minotauro la sensazione di non essere solo, ma sono così uguali a lui che lo fanno sentire ancora più solo. Quando arriva Teseo travestito da Minotauro, allora il Minotauro si accorge di avere davanti un diverso da sé. E per la felicità comincia a danzare, e danza la danza della fratellanza, la danza dell’amicizia, e quando si butta a braccia aperte verso Teseo e lo abbraccia, proprio in quel momento Teseo lo pugnala alle spalle. Un altro testo che ha ispirato il nostro lavoro è il racconto di Borges, Asterione. In questo racconto Borges ci descrive la reazione della gente alla vista del Minotauro che è uscito dal labirinto e cammina nel paese. Le reazioni sono così violente e discriminanti che il Minotauro torna a rifugiarsi nella sua prigione, Il labirinto, creato per difendere gli uomini dal Minotauro e per difendere il Minotauro dagli uomini. E il labirinto è il centro della nostra creazione. […]”.(Roberto Anglisani)
Teatro delle Albe / Ravenna Teatro – Teatro delle Ariette con “Pane e petrolio”
Lunedì 30 e martedì 31 agosto alle 21.15 al Museo Carlo Zauli attorno a un tavolo da sessante persone andrà in scena Pane e petrolio” di Paola Berselli, Luigi Dadina e Stefano Pasquini, con Paola Berselli, Luigi Dadina, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini , anche regista dello spettacolo. Un progetto che nasce dal desiderio di un incontro umano e artistico, un incontro preparato nel tempo, perché i percorsi di ricerca teatrale delle due compagnie sono stati, già da molti anni, percorsi paralleli, che si osservavano, si chiamavano, dialogavano e avevano bisogno prima o poi di convergere.
Teatro Ragazzi nella Molinella
Teatro Telaio “Storia di un bambino e di un pinguino”
Lunedì 14 giugno alle 21.15 alla Molinella avrà inizio invece la rassegna di Teatro per ragazzi con Teatro Telaio e “Storia di un bambino e di un pinguino”. Un bambino un giorno trova davanti alla porta di casa un pinguino che sembra davvero molto triste. Probabilmente si è perso e il bambino cerca di capire da dove arriva, cosa vuole: “perché è triste questo pinguino?” Il bambino decide di trovare il modo di riportarlo a casa, costruisce una barca e affronta con lui il lungo viaggio verso il Polo Sud, perché, come tutti sanno, i pinguini vivono al Polo Sud. Ma se non fosse quello di tornare a casa il suo primo desiderio?
Gli Alcuni con “La Bella era addormentata nel bosco ma…”
Lunedì 21 giugno alle 21.15 è il momento de Gli Alcuni con “La Bella era addormentata nel bosco ma…”. Una riedizione curiosa della celebre fiaba di Perrault. Le tre fate che portano i loro doni, la strega che con la sua promessa di incantesimo e il giorno del 18° compleanno la principessa si punge con l’arcolaio, il regno si addormenta in un lungo sonno… tutto secondo copione, se non fosse che non si trova più il principe! E i bambini dovranno cercarlo per arrivare al lieto fine d’obbligo!
Fondazione Aida con “Le quattro stagioni” e “Piccolo vento”
Lunedì 28 giugno alle 21.15 la Fondazione Aida metterà in scena “Le quattro stagioni” e “Piccolo vento”. Uno spettacolo che coinvolge il pubblico dei più piccoli sul tema dell’alternarsi delle stagioni e dell’ascolto della natura. Sulla base delle musiche de Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, un esempio di musica a soggetto vitale e ricca d’inventiva, si snoda questa frizzante storia, che segue con sorrisi e poesia le avventure di Piccolo Vento, attraverso le stagioni e i loro cambiamenti: paesaggi, colori, profumi, sfumature, suoni… e musiche.
Gallo Mare Minimal Teatro con “Le avventure di pesce Gaetano”
Lunedì 5 luglio alle 21.15 Giallo Mare Minimal Teatro propone “Le avventure di pesce Gaetano” , una storia che una nonna Pesce racconta ai suoi 12.000 figli e nipoti, tutte le sere in fondo al mare. È la storia di Gaetano, un pesciolino curioso dalla grande coda che è nato nella sorgente, sulle alte montagne. Prima di addormentarsi guarda il cielo pieno di stelle e sogna di fare un grande viaggio e di andare a scoprire il mondo. Un giorno decide di partire e l’unico modo per andar via dalla sorgente è gettarsi nella cascata; inizia con questo atto di coraggio un viaggio alla scoperta del mondo, dalla cascata arriverà nel ruscello, nel fiume, e poi nel mare…
Tib Teatro con “C’era 2 volte 1 cuore”
Lunedì 12 luglio alle 21.15 Tib Teatro andrà in scena con “C’era 2 volte 1 cuore“. Una finestra nel cielo azzurro, due bimbi aspettano di nascere, aspettano con fiducia, e immaginano il mondo che sarà… Lo creano sotto gli occhi degli spettatori: la fioritura improvvisa di un albero di pesco; la luna, grande come una barca, dalla quale lasciarsi trasportare; una valigia da cui gemmano rose e farfalle… Piccole magie, nell’attesa della meraviglia, della bellezza che verrà.
Teatro Gioco Vita con “Il più furbo”
Lunedì 19 luglio alle 21.15 Teatro Gioco Vita con “Il più furbo“. Tratto dall’opera di Mario Ramos, acclamato autore di libri illustrati per i piccoli, lo spettacolo parla di un lupo protagonista di questa storia, che suscita una simpatia sincera perché a fronte della sua declamata presunzione “io sono il più furbo”, si dimostra, nei fatti, sgraziato e goffo.
La Piccionaia con “Favole al telefono”
Lunedì 26 luglio alle 21.15 La Piccionaia metterà in scena “Favole al telefono“, uno spettacolo dedicato al centenario rodariano. La sua particolarità è quella di mettere in gioco le celebri favole di Rodari con la tecnica del tele-racconto, una originale interazione tra gli attori e l’immagine digitale creata dal vivo. Una vera e propria grammatica della fantasia che permette a questi racconti di attraversare i decenni e le grandi trasformazioni del mondo dei ragazzi e delle famiglie senza risentirne.
Lunedì 2 agosto alle 21.15 gli Eccentrici Dadarò porteranno in scena “Mostry“. Un mostro nato, preparato, allenato per fare paura. Per Mostry è il primo giorno di lavoro, è il primo show. Per la prima volta si esibirà davanti a un pubblico. Non vuole essere secondo a nessun mostro lo abbia preceduto e ha con sé tutto il suo campionario di strumenti terrificanti: maschere, suoni, luci, colori, parole, azioni, atmosfere, suggestioni…non ha dimenticato nulla. La sua sarà un’esibizione memorabile!
Teatro Ragazzi al Mic
Accademia Perduta / Teatro Perdavvero con “Barbablù”
Venerdì 6 agosto alle 21.15 Accademia Perduta/Teatro Perdavvero metteranno in scena “Barbablù“. Barbablù è un signore molto ricco. Abita in un castello fantastico. Barbablù vorrebbe sposare una delle due figlie della contessa, ma loro non lo vogliono in sposo, perché la sua barba… è blu. Per convincere una delle due giovani a sposarlo, Barbablù le invita con tutti i loro amici ad una bellissima festa nella sua reggia…
Accademia Perduta / Il Baule Volante con “L’acciarino magico”
Venerdì 13 agosto alle 21.15 Accademia Perduta e Il Baule Volante con “L’acciarino magico“. Lo spettacolo, con la tecnica della narrazione accompagnata da effetti sonori dal vivo, presenta una fiaba di Andersen meno conosciuta di altre ma che racchiude ugualmente tematiche importanti: la speranza verso il futuro, l’indomita forza della gioventù, l’importanza del coraggio ma anche della prudenza, saper andare nel profondo, superare la paura, domare l’animale misterioso e potente nascosto laggiù, farselo amico e poi, nei momenti di pericolo, saperlo evocare e persino cavalcare.
Tcp Tanti Cosi Progetti con “Un castello di carte”
Venerdì 20 agosto alle 21.15 Tcp Tanti Cosi Progetti con “Un castello di carte“. L’idea di portare in scena uno spettacolo realizzato con delle figure di carta tratte da due mazzi di Tarocchi, quello Visconteo e quello più popolare di Marsiglia, nasce dalla lettura de Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino. Due sono le storie rappresentate che, tratte dalla raccolta Fiabe italiane dell’autore citato, trovano nei simboli e nelle figure dei tarocchi i loro personaggi, e in comune hanno il protagonista: il Fante di Bastoni…
Teatro del Drago e Famiglia d’Arte Monticelli con “Il Tarlantan della Moscovia”
Domenica 22 agosto alle 21.15 Teatro del Drago e Famiglia d’Arte Monticelli con “Il Tarlantan della Moscovia”. Uno spettacolo di burattini tradizionali che mette in evidenza la briosità tipica della farsa o commedia brillante burattinesca. Ricco di accenti e battute che provengono dai vecchi canovacci, con sproloqui, vecchi detti e una miscela di dialetti maccheronici dell’Emilia-Romagna.
Teatrino dell’Es con “Il manifesto dei burattini”
Domenica 29 agosto alle 21.15 il Teatrino dell’Es porterà in scena “Il manifesto dei burattini”. Spettacolo d’animazione musicale e recitato. Dalle origini della Commedia dell’Arte fino ai giorni nostri, vengono ripercorse le differenti fasi del teatro di figura e d’animazione, attraverso tematiche culturali differenti del nostro secolo. Teatro di burattini e pupazzi con numeri musicali. Biglietti a 5 euro, ingresso gratuito per bambini 0-3 anni.
Prevendite di tutti gli spettacoli
Da sabato 26 giugno a sabato 3 luglio 2021 e il giorno prima delle rappresentazioni dalle 10 alle 13, festivi esclusi, sarà possibile acquistare le prevendite presso la Biglietteria del Teatro Masini. Nelle sere di spettacolo la biglietteria nel Voltone della Molinella aprirà un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni. E’ possibile anche prenotare telefonicamente al 0546 21306 da lunedì al venerdì (a partire dal 28 giugno) dalle 11 alle 13. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket da domenica 27 giugno 2021. In caso di maltempo gli spettacoli si effettueranno al Teatro Masini. Per gli spettacoli del 14, 21 e 28 giugno contattare lo 0546 21306 da lunedì 7 a lunedì 28 giugno (sabato e domenica esclusi) dalle 10 alle 13. I biglietti del Contemporaneo avranno costo unico di 12 euro mentre l’ingresso sarà gratuito per i minori di 14 anni.