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Eventi e raccolta fondi per far rivivere la Roccaccia di Modigliana

Piccoli, ma concreti passi, per tornare a rivivere il luogo simbolo di Modigliana. Ad agosto continueranno le manifestazioni estive che vedono per protagonista la Rocca dei Conti Guidi, dopo le prime due serate di “Musica per la Roccaccia”. Una serie di eventi che non solo vogliono segnare un nuovo ciclo di utilizzo e valorizzazione del territorio modiglianese, ma che puntano soprattutto a restituire valore e attenzione al paesaggio della Valtramazzo. La prima serata del 16 luglio è stata aperta dal corteo dei Musicanti di San Crispino, che, fra il clamore della popolazione, da piazza Matteotti hanno guidato la sfilata di riconquista della Roccaccia (questo il nome con cui viene comunemente chiamata per il suo stato di rovina causato da un terremoto nel 1918, un evento catastrofico che ha però contribuito a renderla un caso unico per la sua visione in sezione). Nell’anfiteatro allestito con balle di paglia fra il mastio e le case matte, si sono susseguite le serate accompagnate dallo stand della Pro Loco e delle cantine locali con esibizioni del tenore Pietro Picone, accompagnato dal piano di Maria del Mar Cabezuelo, degli “Ululati alla Luna” di Don Antonio e Vince Vallicelli. 

Raccolta fondi: finora gli eventi hanno portato 4mila euro alla Pro Loco, obiettivo 20mila

«Mai la rocca era stata agibile dopo l’abbandono negli anni ’60 – spiega l’assessore Rosa Grasso – Gli eventi nascono con un doppio fine: riappropriarsi di questo luogo e trovare fondi per la pulizia dell’area, che vista la conformazione del luogo hanno un costo elevato». Le prime due serate hanno registrato 4mila euro di offerte e il tutto esaurito agli eventi, l’obiettivo nei prossimi mesi sarà quello di arrivare ai 20mila previsti per i lavori di pulizia. Un’operazione che, rimandata troppo a lungo, è oggi costosa per il Comune che chiede quindi un aiuto per poterla mettere in atto. L’offerta agli ingressi non è l’unico modo per contribuire a salvare la Rocca: è possibile infatti anche donare sul conto aperto dalla Pro Loco tramite l’IBAN IT24 Y085 4267 8700 0600 0309 311 oppure diventare sponsor del comune, modalità per i grandi donatori che permette di accedere alla cartellonistica pubblicitaria esposta durante i futuri lavori.

La prima lettera d’amore d’Europa fu spedita alla Roccaccia di Modigliana nell’XI sec.

«Oggi la Roccaccia è stata messa in sicurezza – aggiunge il sindaco Jader Dardi – è un luogo simbolo del Comune e va rispettato. Il recupero complessivo della Roccaccia ha un costo al momento proibitivo stimato in 5 milioni di euro, ma nel frattempo vogliamo dare la possibilità ai cittadini di riappropriarsi di questo luogo, rivolgendoci anche ai faentini». Le origini di questo castello non sono note, molto probabilmente l’impianto originario fu costruito in epoca medioevale. Nell’anno 924 è attestato che la rocca fosse abitata dalla contessa Englarata o Ingelrada, figlia del duca Martino di Ravenna. Fu poi sotto la dominazione dei Guidi durata circa 400 anni che il castello fu notevolmente ampliato e fortificato, divenendo il più importante della potente casata. Recentemente è arrivata, dallo studio dell’archeologa Chiara Monducci, una piccola curiosità sulla Roccaccia: fra 1010 e 1029 d.C., la prima lettera d’amore d’Europa è stata inviata da Guido alla sua Imilda, che risiedeva alla Roccaccia.

Modigliana: un agosto 2019 ricco di eventi

Tornano al presente, il mese di agosto prevede diverse sono iniziative che animeranno Modigliana. La rassegna d’arte e cultura Disparte fino all’11 agosto propone una serie di serate e incontri, oltre alla mostra visitabile tutte le sere. In occasione del patrono, venerdì 2 agosto, la Brigata del Diavolo occuperà piazza Pretorio con la serata “Romagna Osteria alla scoperta di Modigliana, Stella dell’Appennino”, dove una brigata di chef stellati preparerà una cena d’autore alla scoperta del territorio. Le cantine modiglianesi riunite in Stella dell’Appennino saranno presenti anche nell’appuntamento “La Stella nei Calici”, il 9 agosto in piazza Don Minzoni.

Ritorna poi Strade Blu che sarà presente a Modigliana nelle serate del 6, 13 e 22 agosto. Non mancano inoltre gli incontri in piazza Matteotti, dove nel palco centrale come in una sorta di caffè teatro si alterneranno una diversa varietà di spettacoli fra il 16 e il 22. Un’ulteriore iniziativa culinaria è “Napule è mille culure” organizzata dalla Pizzeria la Pace presso il parco Solieri Papiani il 20 agosto, una cena partenopea accompagnata dalla musiche del tenore Pietro Picone.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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