Ambiente e consumismo, gli scout del Faenza 1 scendono in campo
Riportiamo di seguito un articolo scritto dagli scout del clan La Carovana – Agesci Faenza 1, con sede nella parrocchia di Sant’Ippolito, che hanno affrontato un approfondimento sul consumo responsabile e sulle scelte che il cittadino può fare per salvaguardare la realtà che ci circonda e la sostenibilità ambientale. Gli approfondimenti sono stati svolti dai 28 rover e scolte del clan (ragazzi dai 16 ai 20 anni) tra gennaio e giugno 2019 e hanno portato alla redazione di un manifesto di regole che si impegnano a rispettare.
Gli scout del Faenza 1 si sono confrontati per capire come trasformare le idee in pratica quotidiana
Ogni anno, come clan La Carovana – Faenza 1, scegliamo di affrontare un argomento che ci appassiona e di cui ci piacerebbe saperne di più, per informarci, essere cittadini più consapevoli e per avere, sia come gruppo che come singoli, una posizione chiara sull’argomento: nel linguaggio scout questo viene comunemente chiamato “capitolo”. Quest’anno, anche sull’onda dei movimenti ambientalisti e degli scioperi per il clima, abbiamo deciso di analizzare come ogni nostra scelta e azione influenzi il mercato e impatti sull’ambiente. Ogni azione che compiamo rappresenta ciò che siamo: come scout abbiamo il rispetto della natura nel sangue perciò lo scopo principale del nostro capitolo era quello di trovare delle azioni quotidiane concrete da mettere in pratica per essere consumatori consapevoli e per avere un impatto ambientale contenuto.
Le tappe del percorso in Clan sul consumo responsabile
Come operano le multinazionali
Il capitolo lo abbiamo affrontato suddividendolo in più parti: multinazionali e capitalismo e come opera la pubblicità; per poi arrivare a una conclusione finale. Inizialmente ci siamo informati su come operano le multinazionali, scoprendo che gran parte di ciò che compriamo e consumiamo è prodotto da un ristretto gruppo di aziende, che spesso non hanno condizioni di lavoro ottimali e rispetto per l’ambiente come principi a cui attenersi.
Il mondo del marketing e l’influenza che ha sulle nostre scelte
In seguito, per capire come funziona la pubblicità, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci direttamente con un esperto del settore che ci ha illustrato i moderni metodi di marketing, che avviene sempre più profilando la clientela e utilizzando i social network. Ma oltre al mezzo fisico con cui avviene la pubblicità, questa è efficace solo se riesce a incidere sul consumatore, facendogli provare emozioni e innescando in lui la necessità di acquistare quel prodotto.
Il manifesto che rover e scolte si impegnano a rispettare
Per contrastare le pratiche attuate dalle multinazionali nei confronti dello sfruttamento delle risorse e dei lavoratori, per fare scelte di acquisto consapevoli e non solamente dettate da slogan e propaganda, il tutto in un’ottica favorevole al rispetto dell’ambiente, abbiamo fatto un manifesto che riporta alcune regole e idee venute fuori durante il percorso di incontri e confronti, che ogni membro del clan si è impegnato a osservare.
Queste sono regole principalmente di senso comune, magari già praticate da molti singoli, ma che è sempre bene ripetere e scrivere: il principio del riuso, ovvero comprare quando è veramente necessario e gettare quando non può avere nuova vita; alimentazione sana e informata, sulle confezioni degli alimenti c’è scritto tutto il necessario, bisogna “solamente” saper leggere l’etichetta; scegliere di muoversi con mezzi sostenibili; fare la raccolta differenziata, cercando anche di acquistare beni che siano riciclabili.
È il consumatore che fa il mercato: un consumatore consapevole e rispettoso dell’ambiente crea un mercato più responsabile.
La salvaguardia dell’ambiente passa anche per gesti quotidiani semplici che ognuno di noi può e deve compiere. Nonostante questo, l’impegno del singolo non basta: è necessario che anche i politici mettano in atto azioni concrete per salvaguardare l’unico pianeta che abbiamo.
Clan La Carovana – Faenza 1