Il 21 luglio Monica Guerritore a Faenza con “Dall’Inferno all’Infinito”
Mercoledì 21 luglio alle ore 21.15 in Piazza Nenni a Faenza, in occasione delle celebrazioni per il VII centenario della morte di Dante, tornerà in scena Monica Guerritore con Dall’Inferno all’Infinito. Lo spettacolo è all’interno della rassegna Teatro Masini Estate, .
Dall’Inferno all’Infinito: Sradicare parole “conosciute” per restituirgli un ‘senso’ originario e potente,
“Nella mia intenzione – dichiara Monica Guerritore che per lo spettacolo è anche autrice e regista -, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione ‘conosciuta’ per restituirgli un ‘senso’ originario e potente, sicura che la forza delle parole di Dante, togliendole dal canto e dalla storia, ci avrebbe restituito un senso originario, ci avrebbe condotto all’interno delle zone più dense, oscure e magnifiche dell’animo umano. Sicura che, seguendo un percorso di incontro con le sue figure di riferimento (Virgilio, il suo super-Io, Beatrice/Francesca e gli aspetti del Femminile, il Caos dell’Inferno, Ugolino, il Padre) si sarebbe potuta avvicinare intimamente l’ispirazione originale di Dante nell’affrontare la Divina Commedia. Senza paura dei tagli e senza paura di proseguire quel racconto con parole, e testi altissimi di altri autori, più vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga. A noi solo il merito di ‘esserci’ e ‘dire’ e ‘ascoltare’. A voce alta… Col cuore e con la testa… E alla fine ‘e naufragar m’è dolce in questo mare (…)’ e quindi uscimmo a riveder le stelle”.
La struttura dello spettacolo Dall’Inferno all’Infinito
La potente forza creativa dell’Immaginazione delle pagine di Hillmann e Citati accompagnano e forse spiegano (in parte) la discesa nel nero, nell’intima natura umana, che Dante mette in versi nei canti iniziali dell’Inferno (Divina Commedia); la sua ricerca e il suo incontro con le parti del sé. Nelle bellissime parole di Wagner, la forza della musica (che accompagna tutta la performance) diventa motore emotivo e precede, accompagna e amplifica il tormento delle passioni amorose (Paolo e Francesca), di abbandono (La Tentazione della Valduga), di ferocia come nel canto del conte Ugolino. Di abissi naturali che portano in scena anche figure materne e paterne: Pasolini, Morante. Tutto rende la ricerca e il racconto interiore e poetico di Maestri lontani tra loro per epoca, un’unica grande anima che racconta le infinite vie della testimonianza del sé.. Le parole di Umberto Eco e del grande psicanalista Galimberti accompagnano, noi uomini di oggi, nella comprensione del nostro Inferno interiore e dell’Infinito intuìto…Tutto percepito e a noi consegnato da un’unica fonte, l’Intuizione artistica, di uomini e donne che hanno “cercato se stessi” (C. Pavese).
Come è nato Dall’Inferno all’Infinito
Monica Guerritore spiega così la nascita, la genesi del progetto: “come altri miei spettacoli, e penso a Giovanna D’Arco, non ho mai messo in scena lavori ‘finiti’. Forse per rispetto, per timore, la mia intuizione vivida e precisa da subito ha avuto bisogno di praticare dal di dentro il lavoro per poterlo poi, nel tempo, nelle repliche, nel pensiero su di esso modificarlo, impastarlo, sformarlo fino a renderlo simile se non uguale alla mia intuizione originaria. Il viaggio di Dante quella notte tra il 7 e l’8 aprile del 300 mi ha trascinato in un volo ininterrotto di apparizioni e immagini mentali che non potevano esaurirsi nelle sue immagini. Portavano con sé archetipi simili, assonanti e musiche e sensazioni che piano piano piano sono diventate viaggio interiore… e che ancora non sono esaurite.”
Biglietti e prenotazioni
Biglietti: 22 euro (posto unico). Prevendite: da martedì 20 luglio alla biglietteria del Teatro Masini dalle ore 10 alle ore 13. Prenotazioni telefoniche (0546 21306): dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13 Vendita online su Vivaticket Info: 0546 21306 – www.accademiaperduta.it
Nella sera di spettacolo la Biglietteria nel Voltone della Molinella aprirà un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. In caso di maltempo, lo spettacolo andrà in scena all’interno del Teatro Masini.