Gemos: bilancio 2016 in positivo e fatturato in crescita

Chiude il 2016 in positivo la cooperativa di ristorazione faentina Gemos, che nella giornata del 22 maggio ha votato in assemblea un bilancio dai numeri positivi e con un fatturato in crescita che sfiora i 40 milioni di euro. In positivo e in crescita anche il ristorno per i soci che supera gli 800mila euro.

Grande soddisfazione espressa dalla presidenza

Soddisfatta dell’andamento registrato dalla cooperativa, la presidente Mirella Paglierani: “è stato un anno molto intenso che ci ha visto impegnati su più fronti: nuove aperture, investimenti importanti anche all’estero e partecipazione a diverse gare. Negli anni duri della crisi non ci siamo mai fermati nonostante le difficoltà. Abbiamo sempre guardato avanti con ottimismo continuando a investire e credere in una crescita possibile, una strategia che, alla luce dei risultati raggiunti, si è dimostrata vincente», ha commentato.

Le tappe più importanti del 2016

Tra i principali successi del 2016, i progetti relativi al Bistrò Rossini aperto nel mese di luglio, la firma con la Tigar Tyres in Serbia e il nuovo reparto confezionamento pasti per l’ospedale di Ravenna. “Il Bistrò Rossini di Faenza è stato per noi una scommessa, perché si tratta di una nuova e diversa esperienza di ristorazione – spiega Paglierani -. A meno di un anno dalla sua apertura, il progetto Bistrò ha ricevuto forti consensi e una continua accoglienza da parte dei cittadini. L’altro grande progetto per il territorio ravennate è stato inoltre il nuovo reparto di confezionamento pasti per l’ospedale della città di Ravenna, che ha permesso alla cooperativa di offrire un servizio più efficiente e qualitativamente migliore”. Risultati positivi anche nel progetto estero con la società Gemos Balkans, dopo la firma del contratto con la Tigar Tyres titolare dello stabilimento Michelin di Pirot, per la gestione della mensa aziendale inaugurata proprio negli scorsi giorni. Un progetto che coinvolge 50 dipendenti, 2 cucine, e 1500 pasti al giorno.

I progetti per il 2017

Nel corso del 2016, la cooperativa ha partecipato a diverse gare importanti e acquisito per il 40% una società di ristorazione del bolognese. Non da ultimo, è stata impegnata nell’emergenza terremoto del centro Italia, dove ha mantenuto aperto il servizio di ristorazione di Tolentino dedicato alle scuole e a una casa di riposo, allargandolo anche agli sfollati della zona. La cooperativa, che conta al suo interno 971 persone di cui 720 soci, ha continuato a crescere anche in questi primi mesi del 2017: “Abbiamo inaugurato all’inizio del mese di maggio la nuova mensa aziendale per il polo petrolchimico di Ravenna; iniziato, come dicevo prima, l’avventura in Bosnia e al momento manteniamo alta l’attenzione su ciò che succede nel nostro territorio e intorno a noi, per cogliere tutte le occasioni che si possono presentare. Vista la crescita della cooperativa stiamo lavorando anche ad una riorganizzazione interna del nostro organico e stiamo investendo molto nelle politiche riservate ai nostri soci con il progetto di welfare aziendale “Benessere Gemos. Le persone al centro”. Nel 2017 inoltre metteremo on line il nostro nuovo sito internet, uno strumento che racconterà al meglio la nostra realtà», conclude la presidente.

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