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Si è spento Fausto Gresini. L’annuncio del Team nella mattinata del 23 febbraio

Tutta Faenza e il mondo dello sport piange Fausto Gresini. La notizia era stata data nella serata del 22 febbraio, risultata poi erronea, facendo nuovamente sperare amici e tifosi. La terribile notizia è giunta invece nella mattina del 23 febbraio, con una comunicazione direttamente del Gresini Team.

Il campione motociclistico,  due volte iridato della 125 nel 1985 e nel 1987, si è spento all’età di 60 anni nella tarda serata del 22 febbraio a causa di un aggravamento delle sue condizioni sanitarie. Fausto Gresini era stato ricoverato il 27 dicembre all’ospedale Maggiore di Bologna, in quanto a seguito del contatto con il virus le sue condizioni erano velocemente peggiorate. Durante gli ultimi mesi, Fausto Gresini ha lottato contro il Covid, alternando momenti di miglioramento a peggioramenti, dovuti alla grave polmonite interstiziale causati dall’infenzione.

L’ultima nota era stata diramata lo scorso weekend, quando le condizione di Fausto Gresini erano peggiorate portando i medici a valutare una nuova sedazione per permettere le terapie antivirali e antinfiammatorie.

Chi era Fausto Gresini

Fausto Gresini è stato un pilota motociclistico, attuale manager del Team Gresini con sede a Faenza. Come pilota, il campione aveva conquistato il titolo nel 1985 su Garelli e nel 1987, quando vinse 10 delle 11 gare in calendario. Dopo alcuni problemi fisici causati da un infortunio, passò all’Aprilia nel 1988 e nel 1990 alla Honda dove, a fine carriere, incontrò e sostenne un giovane talento italiano, Loris Capirossi, nel lanciare la sua carriera.

Gresini morte lutto
Loris Capirossi e Fausto Gresini

Debuttò come manager nel 1997, anno in cui lancio il Team Gresini: “A un certo punto della mia carriera dovetti scegliere se diventare un vecchio pilota o un giovane manager”. Il pilota in classe 500 era un giovane Alex Barros. Poi l’esperienza con Honda e l’arrivo nel 2000 del giovane talento Daijiro Kato, campione nella 250 e lanciato verso la MotoGP, dove il primo anno arrivo 3°. Una carriere stroncata dalla prematura scomparsa del motociclista a Suzuka nel 2003. Altri talenti e altre vittorie ideate e cercate dal manager romagnolo: Toni Elias nella stagione 2010 in Moto2 e nel 2018 con Jorge Martín in Moto 3. Importante la presenza in MotoGP, ininterrotta dal 2002 al 2020 con grandi piloti quali Sete Gibernau, Colin Edwards e Marco Melandri. 

 

 

Francesco Ghini

Mi occupo di comunicazione, marketing sanitario e formazione. Nel 2014 ho fondato il blog online Buonsenso@Faenza. Con un passato da ricercatore e un dottorato in Medicina Molecolare, oggi collaboro con diverse aziende come consulente per la comunicazione, sviluppo di business, sviluppo della identità del brand e quale organizzatore di eventi formativi e divulgativi nazionali e internazionali.

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