Faenza capitale della musica: il sostegno di Renzo Arbore e Alberto Salerno al Mei
Alberto Salerno (autore dell’immortale Io Vagabondo solo per citarne una e autore di tantissimi altri grandi successi che hanno fatto la storia della musica) sostiene il Mei di Faenza, dopo l’appello fatto da Renzo Arbore a sostegno del Coordinamento StaGe!, del Mei Faenza Capitale della Musica. Ecco la nota breve ma chiara sintetizzata che dice in “Poche righe per ribadire l’importanza del Mei, e del vostro incessante lavoro, a favore della musica indipendente italiana, mi auguro che il Governo tenga in considerazione le istanze da voi presentate. In alto i cuori e viva la musica sempre!” a firma del grande Alberto Salerno, noto anche come produttore e per avere scritto tanti altri successi come Bella da morire degli Homo Sapiens, Terra promessa di Eros Ramazzotti, Lei verrà di Mango, Donne di Zucchero Fornaciari e Io nascerò di Loretta Goggi.
La proposta di Giordano Sangiorgi, patron del Mei
«Il progetto Faenza Capitale della Musica – si legge nella nota – lanciato dal Mei e riconosciuto da tutti, che lavora alla realizzazione di un soggetto unitario nel sistema musica a Faenza per poter avere più fondi regionali, nazionali e internazionali, come fatto con i ceramisti con l’Ente Ceramica e con i Rioni con il Comitato Palio, ritiene indispensabile tale passo per il futuro della musica a Faenza, nota a livello internazionale per lo storico Mei, altrimenti il rischio è che molte realtà del settore chiudano così come ritiene indispensabile una delega specifica alla Musica (che coinvolge oltre 1000 persone a Faenza di ogni eta’ e di ogni ceto sociale) nelle mani del nuovo sindaco (come per la Ceramica e il Palio): a tali proposte hanno aderito, oltre a associazioni locali di rilievo come l’Acli, oltre 250 faentini e oltre 1.500 tra artisti e operatori provenienti da tutta Italia».