In tutta la Romagna Faentina 5 nuovi casi di Covid 19 in due giorni, Malpezzi: “C’è ottimismo”
Segnali positivi nella lotta al Covid 19 arrivano dai bollettini di domenica 5 e lunedì 6 aprile 2020, con soli cinque casi segnalati nei sei comuni dell’Unione della Romagna faentina. Di questi, quattro nuovi casi di Coronavirus sono stati registrati a Faenza, che vede così salire il totale dall’inizio dell’epidemia a 110, mentre Brisighella a sei. Gli altri Comuni della Romagna Faentina rimangono stabili sui dati dei giorni scorsi: 19 a Castel Bolognese, 8 a Riolo Terme, 5 a Solarolo, 2 casi a Casola Valsenio. Per quanto riguarda la provincia di Ravenna, sono stati segnalati venti nuovi casi di Covid 19, la percentuale di crescita è del 2,9%, inferiore a ieri.
Malpezzi: “Nessun nuovo focolaio a Faenza”
«La situazione di oggi a Faenza è esattamente speculare a quella di ieri – commenta il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi – due nuovi casi accertati ma, allo stesso tempo, cinque persone guarite. I nuovi contagiati, una donna di 48 anni e un uomo di 30, sono entrambi in isolamento presso le proprie abitazioni e sono riferibili a contatti con persone già accertate positive. Perciò nessun nuovo focolaio di contagio. Il numero totale dei faentini riscontrati positivi al virus ad oggi è pari a 110 persone, di cui sette purtroppo decedute; non ho il numero delle persone dichiarate clinicamente guarite, ma lo reputo attorno alla ventina. Le altre persone sono prevalentemente in isolamento domiciliare, salvo i casi più impegnativi ricoverati in ospedale».
In totale sono 17.556 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 467 in più rispetto a ieri (quando furono 549 unità). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. L’aumento è di circa il 2,7%, inferiore di un punto a ieri. «A livello regionale i casi si confermano in diminuzione – prosegue il primo cittadino – Emblematico il caso di Parma dove la sala d’attesa del Pronto soccorso dell’ospedale era diventato di fatto un reparto per pazienti Covid, vista la mancanza di spazi. Ci riferiscono che finalmente quegli spazi si sono svuotati, non ci sono più pazienti ma barelle vuote. Sempre con la massima cautela, però, sono segnali che giustificano un po’ di ottimismo. Abbiamo tutti bisogno di buone notizie».
A Faenza sanzionate 12 persone che non rispettavano le norme anti Coronavirus
Il sindaco scrive poi del capitolo controlli «Nel weekend appena trascorso sono stati massicci, con grande impegno da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale che ringrazio nuovamente per il grandissimo lavoro che stanno portando avanti. In dodici occasioni gli agenti hanno dovuto contestare una palese violazione delle norme in vigore e procedere alla relativa sanzione amministrativa. Nessuno si diverte a fare multe. I vigili per primi. Neppure io mentre scrivo queste righe. Però purtroppo lo sappiamo: gli appelli e le raccomandazioni, da sole, non sempre sono sufficienti. In questi ultimi due giorni, la sola Polizia Locale è stata costretta ad elevare ben 18 contravvenzioni, da 400 euro l’una. Speriamo che serva».
«Un’ultima cosa – conclude Malpezzi – L’assessore ai Servizi sociali Claudia Gatta mi ha trasmesso la gioia e la commozione delle famiglie che hanno finalmente visto i loro figli – con disabilità fisiche o psichiche – trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta nel parco di Villa Orestina, di proprietà comunale, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio (le uscite sono giustificate da necessità rispetto allo stato di salute certificato dall’Ausl). Mi sono davvero emozionato per la gioia di questi genitori. Grazie di cuore a chi ha organizzato in così poco tempo il servizio, alla Fondazione Caldesi e a tutti i volontari impegnati.