Cofra Faenza: un 2016 con oltre 430mila euro di utili
C’è soddisfazione tra le fila della cooperativa di consumo Cofra che mercoledì 28 giugno nella cornice della sala Giovanni Dalle Fabbriche di Faenza ha approvato il bilancio 2016. «Con quasi 2 milioni e 400mila scontrini battuti solo lo scorso anno possiamo davvero dirci soddisfatti del lavoro fatto in questi anni – commenta il presidente Celso Reali -. Quello che si è chiuso con l’approvazione del bilancio da parte dei Soci (che al 31.12 erano 37.348, nda) è un esercizio che, per Cofra, ha rappresentato un punto di svolta verso un nuovo periodo di crescita e consolidamento».
Il 2016 infatti, che si è chiuso con un valore della produzione che supera i 54 milioni di euro, è stato per la cooperativa faentina un anno decisamente importante che ha visto il consolidarsi della relazione con Conad e la pianificazione di alcuni importanti investimenti: «L’andamento positivo di questi ultimi anni, pur registrato in un contesto di crisi dei consumi generalizzato e ormai endemico, ci ha consentito di progettare insieme a Conad quelle che sono state le due importanti nuove aperture di questa primavera: il bar ConSapore e il PetStore, entrambi esercizi a marchio Conad – continua Reali -. Crediamo molto nell’insegna Conad e, grazie a questi nuovi progetti, anche nel 2017 siamo stati in grado di dare impulso all’occupazione che già lo scorso anno aveva registrato una crescita».
Cofra Faenza ha recentemente aperto due nuovi punti vendita
Gli occupati in Cofra, nel 2016, si aggiravano infatti sulle 218 unità ma il dato è parziale perché con i due nuovi punti vendita sono stati assunti recentemente altri dipendenti (oggi in Cofra lavorano 237 persone): «Ovviamente il legame con il territorio si consolida anche attraverso il dato occupazionale – prosegue il presidente -. Parlando di numeri nel 2016 il costo del lavoro dei nostri dipendenti ha superato i 7,2 milioni di euro: soldi che, attraverso gli stipendi, restano su questo territorio rappresentando una fonte di ricchezza per tante famiglie».
L’utile al 31 dicembre si è attestato sui 430.464 euro mentre il differenziale tra costi e ricavi della produzione ha superato il milione di euro: «Direi che quest’ultimo è il dato più alto degli ultimi anni – conclude Reali -. E’ un valore significativo che va a rafforzare un patrimonio netto già importante e che per Cofra rappresenta un ulteriore consolidamento della struttura e che, nei prossimi mesi, ci consentirà di affrontare quella crescita che stiamo preparando ormai da tempo».