Chimica dei Materiali di Faenza: 6 nuovi laureati, più iscritti e Master attivato
Ottobre mese felice per gli studenti universitari. Il corso di laurea in Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali, con sede a Faenza, ha “sfornato” dalle proprie aule sei nuovi laureati: si tratta di Luca Balducci di Bagnacavallo, Silvia Belosi di Faenza, Lisa Cassani di Castel Bolognese, Federica Cavini di Palazzuolo sul Senio, Martina Neroni di Faenza e Monica Remondini di Imola. I sei elaborati di laurea sono stati il risultato di tirocini pratici svolti dai neolaureati presso alcune realtà imprenditoriali ed enti di ricerca del territorio quali Bilfinger water technologies di Lugo, Enea di Faenza, Istec-Cnr di Faenza, Madel di Cotignola, Protesa di Imola e Sacmi di Imola.
Chimica dei Materiali: gli studenti premiati
Durante la cerimonia, che si è svolta presso la sede del corso di laurea, nella Sala Conferenze di Centuria a Faenza, sono stati anche consegnati, a studenti del primo anno (Saverio Angelucci, Giulia Carlini, Alessandro Covolo e Caterina Venturini), quattro Premi di Studio offerti da Fondazione “Toso Montanari” dell’Ateneo di Bologna e Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza e, a studenti del secondo e terzo anno (Marco Alberani, Alessandro Allegri, Luca Balducci, Silvia Belosi, Enrico Bianchi, Andrea Brigliadori, Lisa Cassani, Alessandro Mengozzi, Martina Neroni, Martina Serafini ed Elena Silvestri), altri undici Premi di Studio messi a disposizione dai sostenitori del Corso (Cerdomus, Comune di Faenza, Cooperativa Ceramica d’Imola, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Hera, Sacmi Imola e Vetriceramici). Inoltre è stata effettuata la consegna formale al professor Angelo Casagrande di un Microdurometro il cui acquisto è stato reso possibile grazie al contributo di tutti i sostenitori.
Aumentano gli iscritti al corso di laurea di Faenza
La giornata è stata condotta dal coordinatore della sede di Faenza di Chimica dei materiali, professor Daniele Nanni, il quale, nel proprio intervento, ha fatto un bilancio dell’anno accademico appena trascorso, anno che ha visto, ancora una volta, aumentare sia il numero di iscritti (36 matricole) che l’impegno dei docenti, con alcune prese di servizio di nuovi professori e di una unità di personale amministrativo che renderanno sempre più salda la presenza del Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” nel territorio faentino. Anche quest’anno sarà inoltre attivato il Master di primo livello in Materiali Compositi, realizzato in collaborazione con Riba Composites (Gruppo Bucci Industries). Questo Master, oltre a costituire uno sbocco naturale per i laureati del Corso di Laurea in Chimica di Faenza, mira a una formazione specifica nel campo dei materiali compositi, il settore che in questo momento ha probabilmente più spazio per sorprendenti sviluppi tecnologici, e a far diventare Faenza un centro di eccellenza in questo specifico ambito.