Startup innovative: Faenza fa 13. E Ravenna è nella Top ten per “densità”
Romagna terra di startup? I numeri sembrano confermare questa percezione. Ravenna è infatti al decimo posto tra le provincie italiane per densità di startup innovative in rapporto al totale delle società di capitale. A dirlo sono i dati del quarto trimestre 2015 del Registro nazionale delle startup innovative redatto dal Ministero dello Sviluppo economico. Sono 46 le startup attive nella nostra provincia e rappresentano lo 0,58% delle imprese totali. Un dato molto superiore rispetto alla media nazionale, che si attesta sullo 0.33%.
Faenza fa “13”
Sono tredici le startup faentine presenti nel Registro, qui di seguito riportate con l’indicazione dell’area di impresa. L’ultima in ordine di tempo a essere stata registrata è la Eutronica srl, iscritta nell’ottobre scorso:
BIOGAS ITALIA – Fabbricazione di apparecchiature elettriche
ORUS S – Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica
SMART DOMOTICS – Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica
I-TILE – Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione
BIOGAS EUROPA – Fabbricazione di apparecchiature elettriche
GREENBONE ORTHO – Ricerca scientifica e sviluppo
MINDFULNESSPEOPLE – Produzione di software e consulenza informatica
DON’T WORRY SOLUTION – Fabbricazione di carta e prodotti di carta
FESTINA LENTE – Produzione di software e consulenza informatica
BEAUTY LAB – Innovazione in ambito commerciale
U- WATCH – Assistenza sociale non residenziale
EMPOWER ITALIA – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria
EUTRONICA – Fabbricazione di macchinari e apparecchiature NCA
Il capitale medio delle startup innovative è 50mila euro
Continuano dunque a crescere le startup innovative in Italia. Negli ultimi tre mesi hanno avuto un incremento del 9,3%. L’Emilia Romagna si conferma la seconda regione italiana per numero di startup con 578 imprese di questo tipo. Ma quanto c’è di effettiva sostanza dietro a questi numeri? Si tratta di una moda passeggera o di un vero e proprio cambiamento imprenditoriale nel nostro Paese? Analizzando i numeri più in dettaglio si scopre che il numero delle startup aumenta, sì, ma in media il loro valore rimane stabile. Il capitale sociale delle startup italiane è pari complessivamente a poco più di 258milioni di euro, che corrisponde in media a quasi 50mila euro a impresa e il capitale medio è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente.
Il bando
L’Emilia Romagna ha aperto un bando per questo tipo di imprese, di cui abbiamo già trattato in questo articolo.