“Ragazzi, come state?”: l’intervento educativo parte dal dialogo. Il sondaggio per corrispondenza della Caritas
E’ fondamentale che uno studente dica quello che pensa sulle questioni che lo riguardano. Ma è ancor più fondamentale che gli adulti glielo chiedano. “Come stai?” “Come vivi questo periodo?” Queste le domande rivolte a ragazzi e ragazze faentini dalla Caritas Diocesana, in collaborazione con l’associazione Farsi Prossimo, attraverso due lettere indirizzate una agli studenti delle medie e una a quelli delle superiori. Una lettera aperta in cui ciò che più conta è la risposta. La risposta di adolescenti e giovanissimi faentini che possono mettere nero su bianco il loro sentire di questi giorni, di questi mesi e di questo anno. Non un superficiale sondaggio – niente crocette o risposte da barrare – ma un ascolto per corrispondenza per progettare al meglio gli interventi educativi di cui c’è bisogno.
L’ascolto è il primo passo per prendersi cura dei ragazzi
Inevitabilmente queste chiusure hanno comportato grandissime difficoltà per i ragazzi delle scuole medie e superiori che vivono un’età in cui la relazione con i compagni di scuola e i professori, il gioco, lo sport, lo svago, hanno un valore inestimabile. Progettare interventi educativi che sappiano rispondere ai bisogni dei più giovani è quindi fondamentale. Questo ha portato l’Ufficio Educazione alla Mondialità della Caritas di Faenza a coinvolgere educatori e insegnanti nel passa-parola di queste lettere. L’ obiettivo è perciò “dare ai ragazzi la possibilità di verbalizzare i loro vissuti, rendendoli protagonisti del racconto e della narrazione in un momento storico così particolare” – spiegano dalla Caritas – “Questo ci sembra il primo indispensabile step per prenderci cura di loro e soprattutto per iniziare a far sentire la nostra presenza di educatori al loro fianco”.
Come partecipare?
Alle lettere, che sono riportate in pdf qui sotto l’articolo, si può rispondere per e-mail all’indirizzo educazioneallamondialita@gmail.com o imbucando la risposta in via Ugolino D’Azzo-Ubaldini, 13, sede della Caritas, specificando sulla busta “Ufficio Educazione alla Mondialità”. A scelta dei ragazzi se restare anonimi o lasciare il nome e un contatto. Qui sotto i pdf con le lettere a cui rispondere.
LETTERA PER ADOLESCENTI (10-13 anni)-Caritas Faenza
LETTERA PER GIOVANI (14-18 anni)-Caritas Faenza
Per la rubrica “Per chi suona la campanella…” a cura di M. Letizia Di Deco