Servizio notturno: da due a una sola ambulanza a Faenza, M5S e l’Altra Faenza chiedono spiegazioni
Ridotte da due a una sola ambulanza per il servizio notturno a Faenza: chiedono spiegazioni Movimento 5 Stelle e l’Altra Faenza su questo dimezzamento. «Abbiamo appreso da fonti certe – scrivono i pentastellati – che, dallo scorso primo luglio, il numero di ambulanze in servizio notturno nel territorio faentino è stato dimezzato da due a un’unica unità, con tutte le conseguenze che potete facilmente immaginare. Con l’effetto che in caso di duplice simultanea emergenza, come già accaduto in questi giorni, dovrà intervenire l’ambulanza da Riolo Terme e Russi o da ancora più lontano, con disagi e tempi dilatati. Una decisione vergognosa e inaccettabile, un ennesimo taglio dei servizi a discapito della collettività, sulla quale Ausl e amministrazione tacciono, figlia di quella riorganizzazione territoriale della sanità voluta dal partito di maggioranza che ha fatto solo danni e che noi da sempre contestiamo».
M5S: “Vogliamo ripristinare la seconda ambulanza”
«Ci aspettiamo spiegazioni – prosegue la nota dei 5Stelle – e chiediamo fermamente che venga aggiunto nuovamente il mezzo in più di notte, considerando anche il continuo depotenziamento delle specialità nei nostri presidi ospedalieri e sollecitiamo che si creino luoghi con professionalità e strumentazioni adatte per rispondere ai bisogni sanitari dei cittadini, evitando così di intasare mezzi e pronto soccorso. Un aspetto che potrebbe migliorare la risposta ai bisogni sanitari dei cittadini e di conseguenza anche l’utilizzo del servizio 118, è l‘organizzazione di Case della Salute “vere e ben funzionanti” con medici e infermieri motivati e preparati, con il potenziamento dell’assistenza domiciliare (le cure sanitarie a domicilio sono il futuro della sanità). Non come l’attuale “struttura” in Via della Costituzione, che a oggi rimane incompleta e iniqua per svolgere ciò per cui è stata creata».
L’Altra Faenza chiederà un’interpellanza al sindaco
Al comunicato del Movimento 5 Stelle si aggiunto anche quello dell’Altra Faenza. «Abbiamo appreso della recentissima decisione del direttore del 118, dott. Maurizio Menarini, di togliere una ambulanza di servizio a Faenza, non se ne capisce la ragione – ha dichiarato Edward Necki, consigliere de L’Altra Faenza – proprio in un periodo nel quale probabilmente sta aumentando la necessità. Quindi, l’attuale assetto delle ambulanze sul nostro territorio sarebbe di una ambulanza a Russi, una a Riolo Terme, una a Faenza. Solo ieri, martedì 2, a Faenza ci sarebbero stati 14 interventi in dodici ore, più alcune chiamate rimaste inevase. Questa situazione riduce la qualità del servizio e la sicurezza dei cittadini».
«Per questo – ha concluso Necki – mi attiverò con una interpellanza urgente al sindaco di Faenza e presidente dell’Urf, per chiedere spiegazioni e per sollecitare un servizio di pronto soccorso efficiente e sicuro, perché non è possibile che, anche in questo caso, l’Ausl penalizzi Faenza e i suoi cittadini».