Sempre in campo! Torna l’evento di basket che unisce tutti in una partita di 14 ore
Sabato 11 maggio 2019 al PalaBubani Faenza Futura sarà in festa con la quarta edizione di Sempre in campo! Un’occasione di incontro per la famiglia Futura che ancora una volta propone alla città un momento di condivisione dove invitare a partecipare all’evento tutti gli appassionati, anche non praticanti, che vogliono misurarsi con il piacere di un tiro a canestro e con l’emozione di fare parte anche solo per un giorno di questa partita infinita. L’evento organizzato con il patrocinio del Comune di Faenza, all’interno di una partita lunga 14 ore si arricchisce di tanti momenti speciali che caratterizzeranno in modo significativo la giornata.
L’evento promosso da Faenza Futura sabato 11 maggio
Scenderanno in campo giocatori e giocatrici dai 3 anni in su fino ai nonni e alle nonne più carichi. Istituzioni pubbliche, presidenti e dirigenti di società sportive e staff tecnico di Futura daranno poi vita a un parziale di partita alle ore 12, momento in cui ci sarà anche il taglio simbolico del nastro; genitori, nonni, figli e nipoti potranno giocare insieme e provare emozioni condivise per realizzare un canestro. Per tutti poi la possibilità di gustare i sapori di una cucina da campo messa in piedi per la giornata.
Un lungo match per unire atelti e atlete (ma non solo) nello sport e nel divertimento
«Per l’edizione 2019 ci permettiamo di invitare per il momento serale dalle 21 alle 24 le società faentine e limitrofe – spiega il responsabile tecnico di Futura, prof. Mario Floris – a un momento dove atleti e atlete possano condividere il piacere del gioco al di là delle casacche e dei colori delle maglie. Potrebbe essere un’occasione importante perché la pallacanestro diventi motivo di incontro e di inclusione e non terreno di polemiche e divisioni. E ancora una volta convinti che “finchè rimane il ricordo non c’è vera dipartita”, vogliamo ricordare il nostro Luca Filipponi che per parecchi anni è stato anima e motore della società ed è venuto prematuramente a mancare».