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La mostra del progetto “Il piccolo principe” al salone delle Bandiere

Una mostra per raccontare un percorso educativo per superare le barriere della disabilità. Sabato 30 marzo 2019 alle ore 9.30 sarà inaugurata la mostra del progetto “Il piccolo principe” che il Comune di Faenza ha deciso di ospitare nella sala delle Bandiere, dopo il grande successo dell’esposizione al Mic durante Argillà. Il progetto “Il Piccolo Principe” è nato dalla volontà di portare all’interno della vita di Flavia, una ragazzina con disabilità, esperienze di cura autentica e di bellezza e, grazie all’associazione A Mani Libere, al Rotary Club di Faenza e alla collaborazione con le insegnanti dell’I.C. Europa, tutto ciò è stato possibile.

Le fotografie di Isacco Emiliani in mostra fino al 26 aprile

Le foto, realizzate dal fotografo faentino Isacco Emiliani e lo storytelling, affidato a Ivan Tabanelli, sono state il frutto di un di un percorso educativo innovativo portato avanti sia all’interno che all’esterno della scuola da Katia Savini, educatrice cinofila ed esperta di attività assistite con animali, e da Martina Tarlazzi, pedagogista esperta di progettazione educativa e di pedagogia del bello, che hanno lavorato con la ragazza sulla cura di sé e degli animali, superando la sua grande paura dei cani. La mostra rimarrà esposta fino al 26 aprile nel salone delle bandiere del Comune di Faenza e l’ingresso è gratuito.

Martina Tarlazzi

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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