Mei 2016 si parte, ma è guaio trasporti: treni Bologna-Rimini bloccati
Da tutta Italia arriveranno a Faenza musicisti, artisti e, da quest’anno, anche giornalisti del settore musicale: saranno tante le personalità che animeranno la nuova edizione del Mei, il Meeting delle etichette indipendenti che si terrà a Faenza dal 23 al 25 settembre 2016. Chi potrebbe avere difficoltà a raggiungere la città romagnola sarà però un ingrediente fondamentale per questo tipo di manifestazioni: il pubblico. Il problema sorge dal fatto che le Ferrovie dello Stato, tra sabato e domenica, chiuderanno la linea Bologna-Rimini – linea fondamentale per raggiungere Faenza – per potenziamento della tratta. “Avendolo saputo per tempo da parte avremmo potuto pensare a una data differente per l’evento – dichiara il patron della manifestazione, Giordano Sangiorgi – dato che la maggior parte del pubblico del Mei proviene da fuori Regione”.
“Per chi viene dal Centro Sud consigliamo la fermata a Firenze”
Le soluzioni per raggiungere Faenza ci sono, ma non sono particolarmente comode e rischiano di disincentivare la partecipazione. “Per chi arriva in stazione a Bologna – continua Giordano Sangiorgi – si fa un pezzo di strada in pullman per Castel San Pietro e poi dal lì si prende il treno per Faenza in trenta minuti, mentre per chi arriva in stazione a Rimini si arriva lì in stazione e si prende un regionale che in trenta minuti porta a Faenza. Per molti che vengono dal Centro Sud consigliamo di fermarsi a Firenze e prendere il diretto Firenze-Faenza saltando Bologna, se si viene in treno. Può darsi che questo incida sulla partecipazione del pubblico, cosa della quale non siamo responsabili ma di cui ci scusiamo anticipatamente”.
Mei 2016: sabato il concerto gratuito di Daniele Silvestri
Nel frattempo, se i treni sono fermi, la macchina del Mei comincia a viaggiare. Dopo l’inaugurazione delle mostre di Andrea Spinelli e delle Origini del Rock Indipendente in Romagna e della serata dedicata all’Extraliscio, l‘evento partirà ufficialmente sabato 24 settembre. Main event sarà il concerto a ingresso libero di Daniele Silvestri il sabato 24 settembre in Piazza Del Popolo a Faenza. In apertura Il Geometra Mangoni, in arrivo da Firenze, il triestino Cortex, i romani Suntiago e i napoletani Tartaglia Aneuro, vincitori di un contest per scegliere l’artista di apertura. Daniele Silvestri è stato, tra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000, il primo artista mainstream a mettersi al servizio della musica indipendente, aprendo uno stand al Mei con la sua etichetta discografica indipendente e restando per i giorni della kermesse al banchetto, incontrando tantissimi giovani artisti. Con questo concerto si sottolinea la volontà di ricordare quella esperienza, per sottolineare la crescita della scena musicale indipendente durante questi venti anni, sviluppatasi all’interno del Mei, e come questa sia ormai parte integrante del presente e del futuro della musica italiana con tutta la sua filiera creativa.
Per la prima volta il Festival del giornalismo musicale
Dalla pratica alla teoria musicale. A raccolta per la prima volta in Italia tutto il giornalismo musicale, da quello delle grandi testate alle webzine, alle radio e tv e a tutti i new media: avverrà il 24 e 25 settembre al #NuovoMei2016 di Faenza con il primo “Festival del giornalismo musicale”. Ideato da Giordano Sangiorgi e curato da Enrico Deregibus, sarà un importante momento di confronto e riflessione per i giornalisti e per chiunque scriva di musica nell’era di internet, dopo la rivoluzione epocale e repentina che ha coinvolto la produzione, la promozione e la fruizione musicale. Si partirà da questi interrogativi: ha ancora senso parlare di giornalismo musicale in Italia? E se sì, in quale? È ancora possibile vivere di giornalismo musicale? Ci sono ancora spazi per parlare della nuova musica sulle grandi testate? Hanno senso le recensioni o valgono di più i like su Facebook? E come sarà la musica di cui parleremo in futuro?
Gli artisti del Mei 2016
La sezione live del #NuovoMei2016 sarà dedicata alla figura di Lucio Battisti, uno dei più grandi innovatori della musica italiana e fonte di ispirazione di tantissimi artisti indie ed emergenti del nostro Paese. Tutta la tre giorni sara’ una grande vetrina nazionale della nuova musica emergente con oltre cento artisti e band provenienti da alrettanti contest della Rete dei Festival provenienti da tutta Italia che si alterneranno per i tre giorni del #NuovoMei2016 . Ospiti sul palco sabato 24 settembre al Teatro Masini saranno artisti come Francesco Motta, Leo Pari, Iacampo, Daniele Celona, Chiara Dello Iacovo, Miele, premiata come migliori giovane talento all’ultimo Sanremo, Niccolo’ Francisci, Arù ed Ermanno Mauro Giovanardi che presenterà Lele Battista e Andrea Marinelli, mentre la serata sara’ aperta dalle note di Anima Latina realizzata con le note della chitarra di Alberto Radius, storico chitarrista di Lucio Battisti. La stessa sera di sabato 24 settembre poi si proseguira’ per una Notte Bianca della Musica Emergente che proseguirà fino al mattino con l’avvio del reading musicale e letterario di Guido Catalano e con la musica di un centinaio di artisti e band in oltre trenta spazi della città.
Motta e Calcutta i premiati per la musica indipendente
Durante il meeting avrà luogo la consegna dei premi PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente) e PIVI (Premio Italiano Videoclip Indipendente). Il PIMI 2016 verrà consegnato a Motta, ritenuto l’artista nel complesso più rilevante per l’attività svolta nella stagione discografica 2015/16. Il vincitore del PIVI 2016 è, invece, Calcutta con il video di “Cosa Mi Manchi a Fare”, per la regia di Francesco Lettieri. Le due premiazioni avverranno sabato 24 settembre al Mei di Faenza al teatro Masini.