Dal web alla prima mostra, ecco Rede Criativa: comunità multiculturale di artisti
Multiculturale, vivace e colorata. Sabato 24 settembre verrà inaugurata a partire dalle ore 17 alla Sala Espositiva di Castel Bolognese la prima mostra di Rede Criativa, realtà artistica nata per volontà di alcuni ex studenti dell”Istituto Ballardini di Faenza. Particolarità di questa associazione è proprio l’aggettivo “multiculturale”: vi fanno parte infatti giovani artisti provenienti da tutte le parti del mondo: Brasile, Ungheria, Giappone. Un mix di esperienze e competenze che verranno esibite alla mostra dal titolo “Percorsi Creativi” tramite il linguaggio dell’arte e tutte le sue variegate forme. “Alla mostra – racconta Matthew Ford, nome d’arte di Mattia Audi, uno dei fondatori del gruppo Rede Criativa – si possono trovare opere che spaziano dalla ceramica, la nostra colla che ci tiene assieme e che ci ha fatto incontrare, fino alla pittura e disegno tradizionale, la fotografia e all’arte arte digitale. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla”. La mostra sarà visitabile fino al 2 ottobre 2016.
Rede Criativa: una realtà che vive l’arte a 360 gradi
Dalla scuola all’idea sul web per poi mettersi in gioco con una esposizione concreta. Rede Criativa è nata con l’incontro fisico tra i fondatori (Joelma, Susana, Ai e Mattia) ma si spinge nel navigare negli oceani della rete tramite un Blog e una pagina Facebook, alla ricerca di ispirazioni e di altri artisti che si uniscano in questa spedizione verso l’ignoto. Il fine principale di Rede Criativa è di incoraggiare il dialogo e lo scambio di idee tra artisti di tutti i settori. E’ una rete aperta ad ogni tipo di espressione artistica, come la poesia, prosa, storie brevi, disegno, pittura (organica, digitale…), fumetti, scultura, arti performative, ceramiche, mosaico e via discorrendo.
Una comunità multiculturale nata dall’istituto Ballardini
Ad esibire le proprie opere ci saranno artisti uniti nel 2011 dalla passione per la ceramica e che a Faenza hanno trovato – tramite l’istituto Ballardini – un luogo d’incontro: l’ungherese Adrienn Zsohovzsky, la giapponese Ai Kurokawa, la brasiliana Jo Ruas e la portoghese Susana S. Jorge. Italiani del gruppo sono Cinzia Carantoni e Mattia Audi. “Per Faenza – conclude Matthew Ford – avere persone provenienti da ogni angolo del mondo non è una novità, specialmente persone che sono arrivate per la ceramica come è accaduto con noi. Ma al di fuori della realtà della ceramica e degli eventi correlati a essa, non ho visto ancora un gruppo come il nostro dedita all’arte in generale e che abbiano creato una realtà anche sul web. Per questo siamo aperti a espandere la nostra rete con chiunque voglia condividere il nostro progetto”.
La mostra Percorsi creativi sarà visitabile dalle 15 fino alle 20 oppure vi si potrà accedere su richiesta.