Faenza ricorda Giovanni Dalle Fabbriche a 25 anni dalla sua scomparsa
Un incontro in memoria del cooperatore faentino Giovanni Dalle Fabbriche, al suo contributo alla comunità locale e allo sviluppo del movimento cooperativo nazionale. L’appuntamento è per venerdì 26 maggio alle ore 20.30, nella sala a lui dedicata in Via Laghi 81.
Il suo operato nel ricordo di amici e colleghi
A ricordarne la figura saranno Edo Miserocchi e Daniele Quadrelli, suoi stretti collaboratori, all’allora Cassa Rurale ed Artigiana di Faenza e alla Federazione Regionale delle BCC. Alla serata interverranno anche Carlo Dalmonte, presidente di Confcooperative Ravenna, Everardo Minardi, presidente della Fondazione Dalle Fabbriche e Livia Bertocchi, collaboratrice della BCC ravennate e imolese e attualmente presidente dei Giovani Cooperatori di Ravenna.
Chi era Giovanni Dalle Fabbriche
Giovanni Dalle Fabbriche è stato Presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Faenza dal 1965 fino alla sua scomparsa nel 1992, uno dei partner fondamentali che nel tempo hanno costituito l’esperienza bancaria e cooperativa oggi diventata “la BCC – ravennate, forlivese e imolese”. Sotto la sua presidenza, da cooperativa appena costituita, la banca è diventata il più importante istituto di credito della città. Suo è inoltre il contributo alla costituzione e allo sviluppo di varie realtà imprenditoriali cooperative, soprattutto del settore agro-alimentare. Come scrisse Salvatore Banzola, uno dei suoi collaboratori recentemente scomparso: “Giovanni Dalle Fabbriche ebbe un ruolo primario nel ridefinire, sperimentare e patrocinare il solidarismo nell’area faentina nel dopoguerra: in un secondo tempo diventerà il vero e più importante ‘politico’ della cooperazione di credito, ai massimi livelli regionali e nazionali”.