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Da Solarolo la macchina che riproduce la mano degli artisti: Caravaggio, a drawing machine

Che cosa rende tale un’opera d’arte? Molteplici caratteristiche, ma sicuramente la propria unicità. Anche per questo le riproduzioni delle tele famose a volte non attirano la nostra attenzione, e ci sembrano più il prodotto di una linea di produzione che non il riferimento ad un pezzo originale. Michele Della Ciana, solarolese e studente di Fisica all’università di Bologna, ha invece inventato una macchina che da un quadro irripetibile crea una riproduzione altrettanto speciale: Caravaggio, a drawing machine. Che sia un autoritratto di Leonardo Da Vinci o un onirico dipinto di Gustav Klimt, Caravaggio è in grado di riprodurre a penna le linee del disegno, ogni volta in maniera diversa. Allo stesso tempo, foto ritratto e scorci turistici sono visti da una diversa angolazione tramite la riproposizione ad inchiostro dei tratti umani e delle caratteristiche ambientali. Incuriositi da questa notevole invenzione, completamente realizzata in casa, e per capirne qualcosa di più abbiamo rivolto qualche domanda al suo ideatore.

Caravaggio: un algoritmo che imita l’occhio di chi disegna

Come nasce l’idea di Caravaggio ed in particolare perché la scelta di questo nome?

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La piazza di Solarolo

Anche se non ho mai disegnato, mi ha sempre affascinato l’arte dello schizzo. Circa 6-7 mesi fa ho saputo dell’esistenza dei pen plotter, macchine utilizzate prima delle moderne stampanti nel disegno tecnico per la riproduzione di immagini vettoriali. Poiché un pen plotter usa fisicamente una penna, ho visto la possibilità di applicare questa tecnologia al mondo dell’arte. Il pen plotter poteva dunque sostituire la mano dell’artista. Il problema principale però era capire quale processo mentale utilizza un artista quando realizza uno schizzo. Qui sta la parte originale del mio progetto, che consiste in un algoritmo che imita l’occhio di chi disegna. Uno schizzo disegnato a penna rende le sfumature attraverso la densità delle linee, il mio algoritmo fa la stessa cosa per mezzo di un’unica linea che si curva continuamente. Per quanto riguarda il nome invece, mi sono semplicemente ispirato ad un pittore che amo molto.

Parliamo delle caratteristiche tecniche della tua macchina: quali sono i materiali principali? Negli ultimi mesi hai anche sperimentato vari tipi di tecniche di disegno, quali sono quelle che utilizzi al momento e qual è la tua preferita?

ajaxmail-4La macchina è composta da due motori a passo guidati da una scheda Arduino. Il motore a passo permette di controllare in maniera molto precisa l’angolo di rotazione. I due motori sono fissati a un piano di legno verticale e sono collegati ad una penna attraverso una cinghia. La penna può essere anche una normale penna biro, l’importante è che possa scrivere anche se è in posizione orizzontale. Ultimamente ho sperimentato vari tipi di inchiostro, quello con cui ho avuto i risultati migliori è la china. Col tempo ho perfezionato l’algoritmo, per ottenere diversi risultati: dalla precisione quasi fotografica ad effetti artistici di vario genere. Ci tengo a precisare una cosa: ogni disegno è unico. Anche partendo dalla stessa immagine si ottengono risultati simili come effetto generale, ma completamente diversi nel percorso della linea.

Dalle sette ore a tre giorni il tempo di realizzazione

Quanto tempo è necessario per realizzare un disegno di medie dimensioni?

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La torre dell’orologio a Brisighella

Per realizzare un’immagine di 30 x 40 cm generalmente sono necessarie circa sette ore, ma molto dipende dall’immagine. I più grandi hanno richiesto più di tre giorni.

Fino ad ora ti sei concentrato sulle riproduzioni di alcune tele o affreschi famosi, sui ritratti individuali e sugli scorci di alcune città del nostro territorio (in primis Solarolo e Brisighella). Quali sono i tuoi soggetti preferiti e che caratteristica devono avere le foto per essere resi al meglio da Caravaggio?

I risultati migliori si ottengono con i ritratti e i paesaggi, che infatti sono i soggetti preferiti da chi fa uno schizzo.

Ora una domanda sul futuro della macchina e del suo costruttore. Fra tre anni cosa potrebbe diventare Caravaggio? L’idea per un’impresa innovativa o il passatempo per regali originali per i tuoi amici e conoscenti?

ajaxmail-8Questo è un progetto ancora “giovane” e in continua evoluzione. Non so cosa potrà diventare in futuro, per adesso mi basta farlo conoscere.

E questo è l’augurio che facciamo a Michele Della Ciana, insieme ai complimenti per l’inventiva e la capacità di mettere in pratica concretamente i propri interessi e la propria passione. Potrete trovare Caravaggio in funzione presso la mostra “Abitare Monti” che si terrà nello spazio espositivo comunale sotto il Voltone della Molinella, dal 14 gennaio al 5 febbraio 2017.

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