Antonio Patuelli confermato alla presidenza dell’Abi: è il 4° mandato
Una conferma in un ruolo di grande importanza per il territorio ravennate. Venerdì 10 luglio si è riunita in forma “privata” l’annuale assemblea dell’Abi (Associazione Bancaria Italiana) che ha completato le procedure di modifica dello Statuto approvando all’unanimità di rendere statutariamente nuovamente possibile la rielezione del presidente per il quarto mandato. Quindi, in sede ordinaria, l’assemblea ha eletto all’unanimità il nuovo Consiglio dell’Abi che si è immediatamente riunito e, come proposto unanimemente dal comitato esecutivo uscente, ha rieletto per acclamazione presidente Antonio Patuelli, in carica dal 2013.
Soddisfazione dalla Camera di Commercio di Ravenna
Il presidente della Camera di Commercio Giorgio Guberti esprime al presidente Antonio Patuelli con soddisfazione e orgoglio, le congratulazioni per il rinnovato incarico alla presidenza dell’Abi (Associazione Bancaria Italiana). «Un ruolo di grande spessore – afferma Guberti – prezioso ed essenziale per il sostegno alle imprese che la Camera di commercio rappresenta, soprattutto in questo periodo particolarmente difficile e delicato per l’economia e il sistema imprenditoriale, che il presidente Patuelli ha saputo svolgere con grande senso di responsabilità, coerenza e competenza. A lui dobbiamo un più generale riconoscimento per l’impegno che lo vede sempre grande protagonista nella vita pubblica, oltre che per l’importante incarico istituzionale in seno all’Abi, anche come intellettuale, giornalista e storico di grande livello».
Antonio Patuelli è dal 1998 all’interno dell’Abi
Nel 1991 viene designato vice presidente della Cassa di Ravenna e nel 1995 presidente. Vicepresidente dell’Associazione delle Fondazioni e di Casse di Risparmio (Acri) fino al febbraio 2013, di cui ha presieduto la componente bancaria; la sua carriera nell’Associazione Bancaria Italiana comincia nel 1998, quando entra nel Consiglio e nel Comitato Esecutivo. È stato il vicepresidente nei bienni 2002-2004 e 2006-2008 e vicepresidente vicario nel biennio 2010-2012.
Il 28 gennaio 2013, dopo le dimissioni di Giuseppe Mussari dalla presidenza dell’Abi, viene nominato all’unanimità suo successore. In maggio viene rieletto, per acclamazione, presidente della Cassa di Ravenna S.p.A. Il 17 gennaio 2018 è stato designato per un nuovo mandato biennale alla presidenza dell’Abi; ruolo poi confermato nei giorni scorsi.