Urban Art Contest: sarà Tellas a realizzare i murales che uniranno Faenza e Palermo
E’ l’artista italiano Tellas (nato a Cagliari nel 1985) il vincitore dell’edizione 2018 di Urban Art Contest. Con l’opera “Terra e Mare” Tellas ha così interpretato il tema del bando con il quale si chiedeva di unire idealmente, con due opere collegate fra loro, le città di Faenza e Palermo: “Alle spalle di Faenza i monti, davanti Palermo il mare. Due città diverse ma unite dal legame con il territorio: con l’acqua e con la terra. Le due opere proposte raccontano di opposti, di elementi complementari, che da un unico nascono e ricomponendosi tornano a creare. Parlano i colori: freddi quelli del mare, caldi quelli della terra”. Le opere ultimate saranno presentate al pubblico in due diversi momenti. A Faenza il 18 maggio 2018 in occasione di Distretto A weekend, mentre il 16 giugno nell’ambito di Palermo Capitale della Cultura 2018, sede della biennale d’arte contemporanea Manifesta 12 , in occasione dell’evento Mei giovani organizzato per la Festa della Musica, verrà inaugurato nella città siciliana.
Tellas è tra i 100 migliori artisti emergenti secondo The Urban Contemporary Art Guide
Nato e cresciuto in Sardegna, Tellas comincia la propria ricerca artistica in questi luoghi, i cui paesaggi diventano base delle sue opere, attraverso un processo meditativo e pittorico che unisce spazio e forme, in una visione personale e intima degli elementi naturali che lo circondano. Esprime il proprio stile attraverso disegno, pittura, installazioni, stampa, produzioni audio-video. Nel 2014 l’Huffington Post Usa lo inserisce nei 25 street artists più interessanti del mondo; nel 2015 per The Urban Contemporary Art Guide Tellas entra a far parte della classifica dei 100 migliori artisti emergenti dell’anno a livello mondiale.
Tra le partecipazioni a festival internazionali ricordiamo Artmosphere, prima Biennale di Street Art tenutasi a Mosca nel 2014 (70 artisti internazionali), la XXIV Biennale del Muro Dipinto di Dozza (BO) e La Tour Paris Project, 2013. Nel 2015 completa un’enorme opera pubblica a Cagliari, città capitale della cultura italiana per quell’anno, mentre nel 2016 compie importanti interventi pubblici a Madrid, Spagna, e ad Albany e Perth, Australia. Di rilievo le collaborazioni con alcuni brand storici di moda, tra cui Ferragamo e Marni. Con quest’ultimo, Tellas realizza progetti presentati anche in occasione della 56° Biennale di Venezia.
Per il contest sono arrivate 51 proposte da tutto il mondo
Il non facile lavoro dei giurati ha riguardato la disamina di 51 proposte provenienti anche da Francia, Germania, Grecia, Catalogna, Paesi Bassi, Spagna, Ucraina, Brasile, Usa, Canada, Messico, inclusi lavori anche di altri artisti noti nel panorama dell’arte urbana quali Mattia Campo Dall’Orto, Fabio Petani, Marco Teatro, Truly Design, Fijodor Benzo, Mirko Dadich, Domenico Melillo oltre a due gruppi proposti da Memorie Urbane. Il progetto di Tellas, declinato in due varianti per i due diversi muri, vince in quanto rappresenta e sintetizza idealmente, attraverso forme e colori, quegli elementi distintivi delle due città nelle quali si andranno a realizzare le opere. Inoltre la “texture” apparentemente astratta, composta nel dettaglio di elementi evocativi floreali e minerali, s’inserisce con equilibrio compositivo in scala architettonica in entrambi i casi creando un legame a distanza e mantenendo un carattere di originalità negli specifici contesti.
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