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Sabato 16 giugno è Slot Mob Faenza: sarà premiato il Mens Sana

Il Solito Posto, bar che lo scorso anno ha ricevuto il riconoscimento Slot Mob per essere un locale pubblico che ha deciso di non tenere macchinette per il gioco d’azzardo, ha ospitato lunedì 11 giugno la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione che sabato avrà il suo culmine al Mens Sana, pubblico esercizio che opera all’interno del complesso ex-Salesiani e che ha deciso di fare a meno delle macchinette da gioco. Il Comitato Slotmob Faenza, di concerto con le associazioni che ne condividono il progetto, si muove all’insegna dello slogan “un bar senza slot ha più spazio per le persone”.

SlotMob Faenza: il programma di sabato 16 giugno

Come si evince dal programma allegato, che avrà inizio alle 16.30, sabato sarà proprio un momento pubblico con premiazione, ma sviluppato in un contesto di giochi e musiche. Giochi a cura di Faenza Ludens e animazione a cura dei Volontari del Sorriso dellAvulss. Per le musiche è previsto l’intervento dal vivo degli “Hotel Monroe” e dei cantautori Isabella del Faggio e Stefano Castelli. Al locale verrà poi assegnato il marchio “SlotfreeER” e consegnato l’attestato “SlotMob2018”.

Il comitato promuove una nuova cultura del divertimento

Molto soddisfatto il titolare del Solito Posto, Iarno Rossi, che ha detto «Sono molto contento di non avere macchinette. Pensando di avercele, a volte mi chiedo: che razza di barista sarei?» Comunque, nessuna ostilità a quanti ancora le detengono, sottolinea Stefano Castelli del Comitato SlotMob Faenza. «Non vogliamo promuovere nessun proibizionismo – ha detto – ma una nuova cultura. Molto semplicemente siamo a favore di chi non ha le macchinette e riteniamo che tutti questi vadano premiati». Piuttosto, egli rivolge la sua critiche alle multinazionali del gioco d’azzardo, Stato compreso, e chiede una riconversione dei lavoratori del settore, così come si dovrebbe fare con quelli del settore delle armi.
L’assessore Andrea Luccaroni, ha sostenuto il patrocinio dato da Comune, Regione e Unione dei Comuni della Romagna Faentina. E proprio la Regione ha di recente approvato una legge in materia per contenere questi esercizi.

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