https://cdn.hu-manity.co/hu-banner.min.js

“Siamo sicuri”, incontro sul Decreto sicurezza il 10 dicembre

Analisi e prospettive dei nuovi scenari sull’immigrazione. Lunedì 10 dicembre 2018 l’aula 4 del complesso ex Salesiani (via San Giovanni Bosco, 1) ospiterà alle 20.45 l’incontro “Siamo sicuri”, dedicato ad approfondire le normative del Decreto sicurezza. L’evento è organizzato dalla diocesi di Faenza-Modigliana. «I movimenti migratori – spiegano gli organizzatori – hanno sempre interessato l’umanità coinvolgendo milioni di persone e comportando significativi problemi da affrontare, ma anche opportunità da cogliere. Oggi la cronaca quotidiana presenta un mutato atteggiamento rispetto ai temi della migrazione e dell’accoglienza. Il dibattito è sempre più polarizzato ed esacerbato e spesso non consente una corretta lettura del fenomeno. Anche alla luce della recente approvazione del “Decreto sicurezza”, nasce l’esigenza di affrontare questi temi – per noi con un approccio pastorale – per riflettere sui cambiamenti normativi e sui suoi effetti in un incontro pubblico». L’evento si tiene in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.

Ospiti Maurizio Veglio e Giancarlo Perego

La serata prevede il saluto di mons. Mario Toso, vescovo di Faenza-Modigliana, gli interventi dell’avvocato Maurizio Veglio dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione – Asgi., di mons. Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara–Comacchio e già direttore di Migrantes, e la partecipazione straordinaria del disegnatore Giona Dapporto.

«Da tempo la Chiesa si interessa di questo fenomeno epocale – proseguono gli organizzatori – Una lettura attenta dei documenti e delle disposizioni che si sono succeduti evidenzia una serie importante di nuclei socio-culturali e teologico-pastorali che non devono essere trascurati neanche oggi: la centralità della persona, indipendentemente dalla razza, dall’etnia, dalla cultura; la difesa e la promozione dei diritti e dei doveri dell’uomo e della donna migranti e dei loro figli; la dimensione ecclesiale e missionaria delle migrazioni; la rilevanza dell’apostolato dei laici; il valore delle culture nell’opera di evangelizzazione; la tutela e la valorizzazione delle minoranza anche all’interno della Chiesa; l’importanza del dialogo ad intra e ad extra; il contributo specifico dell’emigrazione per la pace universale». (ndr, questo brano è tratto dal testo “Uomini e donne in cerca di pace” di Mario Toso – Società Cooperativa Frate Jacopa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.