Frammenti di storia: 60 anni di Rione Verde, la mostra a Palazzo Esposizioni

La Fiera di San Rocco nel Rione Verde anche quest’anno è stata un successo nonostante la pioggia abbia disturbato alcuni momenti della scorsa domenica e, siccome visitarla tutta richiede praticamente il giorno intero, gli organizzatori di Accademia Medioevale hanno programmato un’apertura prolungata della mostra “Frammenti di Storia: sessant’anni di Rione”, che ripercorre i 60 anni del Palio del Niballo nel rione di Porta Montanara con costumi, immagini e tutto ciò che ruota attorno alla manifestazione che caratterizza la città di Faenza. Allestita al Palazzo delle Esposizioni in Corso Mazzini 92, la mostra potrà essere visitata, fino al 17 novembre compreso, tutti i giorni dalle 15 alle 19 e nelle due domeniche anche dalle 10 alle 12, con ingresso libero e gratuito.

Realizzata dal rione in occasione della Fiera di San Rocco 2019

Al Palaexpo si possono ammirare le acconciature realizzate dal 1960 al 2010 ricostruite fedelmente da foto d’epoca: un omaggio alla bellezza delle dame del Rione Verde in costume rinascimentale. Infatti non possono mancare i costumi dagli esordi al 2010: negli anni Sessanta e Settanta venivano realizzati dalle madri che si improvvisavano sarte dando vita ai primi cortei, per passare al ventennio successivo con abiti confezionati assecondando le antiche fogge e attingendo al costume teatrale, per arrivare al costume storico con particolari tagli e stoffe e successivamente agli anni Duemila che videro abiti preparati secondo i dettami della moda generale del tempo: quelli dal 2010 ad oggi sono stati ricostruiti attraverso una peculiare ricerca storica sul territorio faentino, presentando abiti che rispecchiano la moda cortese della signoria manfreda.

In mostra anche 54 gotti originali

L’esposizione propone anche i Palii vinti dal Rione Verde con le gigantografie dei relativi cavalieri, nonché video dei momenti più esaltanti, ma anche gadget come magliette, stendardetti, bandierine, premi vinti in diverse manifestazioni. A poco meno di due mesi dalla Nott’ de Bisò, in programma il 5 gennaio in piazza del Popolo, “Frammenti di Storia: sessant’anni di Rione” permette di ammirare un’esposizione di gotti in ceramica con cui in quella serata i Rioni distribuiscono il vin brulè e sui quali ogni anno viene riprodotto un decoro della ceramica tradizionale faentina. Al Palexpo sono in mostra, grazie alla collaborazione del Museo Internazionale delle Ceramiche, ben 54 pezzi originali, decorati con gli stili di riferimento per i gotti prodotti dal 1964 ad oggi, affiancati dalle tavole policrome dei pezzi restaurati dagli allievi del Liceo artistico statale per la ceramica “Gaetano Ballardini”.

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.