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Wi-Fi gratuito e “Bike to work”: due interpellanze del M5S

Wi-Fi gratuito e “Bike to work”, il progetto di mobilità casa/lavoro in bicicletta: nel Consiglio comunale di lunedì 26 marzo alle 20.30 il Movimento 5 Stelle Faenza presenterà due interpellanze su questi temi. “Faenza è in grado di approfittare dei fondi che l’Unione Europea mette a disposizione per il Wi-Fi pubblico gratuito?” si chiedono i pentastellati. La prima interpellanza riguarda il bando europeo, di prossima uscita, che assegnerà dei voucher da 15mila euro per l’installazione di hotspot Wi-Fi nei comuni e nelle associazioni di comuni della comunità europea. I beneficiari dovranno impegnarsi solo a pagare i costi per la connessione e il mantenimento dell’infrastruttura per offrire una connessione Wi-Fi libera e di alta qualità per almeno tre anni; il budget in dotazione è pari a 120 milioni di euro fino al 2019. Il M5S chiederà all’amministrazione se il Comune di Faenza intende partecipare a questo bando.

“Sul bando Wi-Fi non c’è da perdere tempo”

“Segnalando che è già possibile per gli enti locali registrarsi – spiegano nel comunicato – e che
l’assegnazione avverrà nella modalità ‘a sportello’, cioè in ordine di arrivo della richiesta; è quindi necessario affrettarsi, non c’è tempo da perdere. Facendo un rapido calcolo l’Unione della Romagna faentina con i suoi sei Comuni potrebbe accedere a ben 90mila euro di finanziamenti complessivi per attrezzature WI-FI di alta qualità da collocare non solo nelle piazze, ma anche in spazi pubblici tra cui biblioteche, musei, parchi, comitati di quartiere, luoghi dove i cittadini potrebbero usufruire di questi servizi in contesti culturali e di associazionismo. Auspichiamo che verrà colta questa occasione per il miglioramento della situazione attuale, che vede la connessione Wi-Fi di FreeLepida attiva, da tempo e al contrario delle previsioni, solo nelle piazze del centro e nei pressi del Mic. Un progetto che, causa la mancata pianificazione, si è rivelato di certo non sufficiente.

“Che fine ha fatto il progetto ‘Bike to work‘?”

La seconda interpellanza riguarda il progetto “Bike to Work”. “Un progetto di buon senso – affermano i pentastellati – ormai realtà in tantissimi comuni, che promuove e incentiva l’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti casa/lavoro. Nulla è stato fatto, siamo davanti ad uno dei tanti, troppi impegni non mantenuti. E perchè Faenza, al contrario di Forlì che si è aggiudicata un milione
di euro, non ha presentato un progetto in grado di accedere ai fondi ministeriali, pari a 35 milioni di euro, previsti dal programma sperimentale nazionale di mobilità casa-scuola e casa-lavoro introdotta dal Parlamento nell’esame del Collegato Ambientale?”.

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