Lega Nord: “I 3 nuovi autovelox di Faenza servono solo per fare cassa”
«Nessun aumento della sicurezza stradale e della prevenzione, i nuovi autovelox installati a Faenza hanno un solo scopo: fare cassa e rimettere a posto in parte le ammalorate finanze dell’amministrazione». Non hanno dubbi, in proposito, il segretario comunale della Lega Nord, Andrea Liverani, ed il consigliere comunale del Carroccio, Jacopo Berti. I quali criticano, senza misure, le installazioni dei nuovi autovelox di via Fratelli Rosselli, via Filanda Nuova e via Renaccio, aggiuntisi all’imponente dotazione di strumenti sanzionatori, installati per la città: dai photored agli speed-check.
Lega Nord: “Non aumentano la sicurezza stradale”
Apparecchiature che, in questi anni, «hanno dimostrato – attaccano Liverani e Berti – di non servire ad alcuna deterrenza, rispetto ai pericoli stradali, ma di essere utili unicamente a riscuotere multe (quando queste ultime vengono effettivamente pagate…). Perché il Comune ha bisogno di incamerare risorse, vessando i cittadini anche per infrazioni minime».
Berti aveva già messo in guardia del possibile incremento degli autovelox in consiglio comunale, dal momento che il municipio aveva messo a bilancio 242mila euro per “opere di sicurezza stradale e acquisto di apparecchiature tecnologica”. Tradotto, secondo la Lega Nord, «nuovi velox e tasse occulte che gravano sulle tasche dei cittadini. Nonostante – ricorda Berti – fossi stato tacciato di demagogia, dall’assessore al bilancio, Zivieri».