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Grand Tour e Twins: 2 mostre di ceramica italiana fanno tappa a Rijeka

La ceramica come ponte tra culture per rinsaldare i gemellaggi tra le città: l’Aicc (Associazione Italiana Città della Ceramica) porta in Croazia il Grand Tour della Ceramica Classica Italiana, dove approda al prestigioso Museo marittimo e storico del litorale croato di Rijeka-Fiume. La mostra, a cura di Jean Blanchaert, Viola Emaldi e Anty Pansera, rappresenta un viaggio in Italia attraverso una selezione di ceramiche di gusto tradizionale rappresentanti delle 40 città che fanno parte della rete Aicc. Un omaggio alla tradizione italiana, in cui le opere esposte sono riedizioni di pezzi storici o produzioni ispirate al gusto tradizionale, da oggetti di uso comune ad altri puramente decorativi: dall’Arcaico al tardo Medioevo, dal Rinascimento al Neoclassico al Liberty, fino all’influsso del Design. La mostra inaugura il 6 settembre alle ore 20 e sarà visitabile fino al 17 novembre.

Twins, la mostra a cura di Viola Emaldi porta a confronto Faenza con la gemellata Rijeka

Faenza sarà poi protagonista a Rijeka con un’ulteriore esposizione. Sempre al Museo marittimo verrà allestita la mostra Twins – Ceramica di Rijeka e Faenza, città gemellate: un progetto, a cura di Viola Emaldi, che mette a confronto le identità culturali e le tradizioni manifatturiere di due città gemellate, Rijeka e Faenza, unite nella loro diversità grazie all’uso della ceramica, con opere realizzate da otto ceramisti e botteghe ceramiche faentine in dialogo con altrettanti ceramisti di Rijeka. I ceramisti faentini in mostra sono: Ceramica Gatti, Antonietta Mazzotti, Mirta Morigi, Carla Lega, Elvira Keller, Maurizio Russo, Fos Ceramiche, Manifatture Sottosasso. La mostra sarà visitabile dal 6 al 9 settembre 2019. «Si tratta di una mostra preziosa – spiega Viola Emaldi – che racconta le specificità dei rispettivi genius loci. Gres e maiolica; alte e basse temperature: emergeranno differenze interessanti e complementari, che ci legheranno ancora di più a una tradizione, come quella croata, in forte sviluppo creativo».

Samuele Marchi

Giornalista, sono nato a Faenza e dopo la laurea in Lettere all’Università di Bologna frequento il master in 'Sviluppo creativo e gestione delle attività culturali' dell’Università di Venezia/Scuola Holden. Ho collaborato con diverse testate locali e nazionali come Veneto Economia, Alto Adige Innovazione, Cortina Ski 2021, Il Piccolo, Faenza Web Tv. Ho partecipato all'organizzazione del congresso nazionale Aiga 2015 e del Padova Innovation Day. Nel 2016 ho pubblicato il libro “Un viaggio (e ritorno) nei Canti Orfici” (Carta Bianca editore) dedicato al poeta Dino Campana. Amo i cappelletti, tifo Lazio e, come facendo un puzzle, cerco di dare un senso alle cose che mi accadono attorno.

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