Faenza, presenze +9,8% nei primi sei mesi del 2018
Nei primi sei mesi del 2018 le presenze turistiche nel comune di Faenza hanno superato le 88mila unità, con un aumento del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2017, un dato che pone il comune faentino al terzo posto in provincia, dopo Cervia e Ravenna che però sono avvantaggiate dalla Riviera. E’ quanto emerge da un’analisi di Uecoop Emilia-Romagna sulla base dei dati dell’Ufficio statistico regionale in occasione della presentazione della tradizionale Fiera di San Rocco organizzata dalla cooperativa Accademia Medievale di Faenza aderente a Uecoop sabato 3 e domenica 4 novembre 2018 nel centro storico di Faenza con il patrocinio del Comune, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna. «Nella fiera che celebra il cinquantesimo anniversario (1968-2018) di “Faenza Premio Europa” – informa Uecoop regionale – verrà riversata tutta l’esperienza dell’Accademia Medievale da sempre impegnata in strategie utili al territorio. L’obiettivo dell’Accademia Medievale, infatti, è diffondere la conoscenza storica, valorizzare la tradizione, incentivare il turismo e lo sviluppo socio-economico faentino. Per far questo, l’associazione, oltre a organizzare eventi con rievocazioni storiche come il Palio del Niballo, ha sviluppato anche un’attività parallela come quella di ristorazione con menu di sapore medievale, valorizzando il richiamo al Medioevo come nuova frontiera del turismo culturale».
I dati presentati da Uecoop durante la presentazione della Fiera di San Rocco
«Proprio il richiamo ad uno dei periodi storici più affascinanti della storia europea – prosegue Uecoop regionale – può diventare un traino in grado di incrementare le presenze turistiche anche del 10%, grazie in particolare all’interesse degli stranieri verso questo periodo storico secondo l’Associazione nazionale comuni e luoghi medievali (Anclm). Non è un caso – commenta Uecoop – che più di un turista su quattro (27%) che hanno pernottato a Faenza nel primo semestre proviene da fuori Italia. Un movimento turistico di tutto rispetto che – conclude Uecoop – porta un indubbio vantaggio economico a tutto il territorio».
