Faenza calcio juniores campione regionale: battuta ai rigori l’Alfonsine
Una sfida ricca di emozioni e lunghissima conclusa ai calci di rigore ha portato il titolo di campione regionale Juniores al Faenza Calcio che è riuscito a prevalere sull’Alfonsine. Allo stadio “Dini e Salvalai” di Massa Lombarda è andata in scena un match molto combattuto tra due squadre che hanno divertito il folto pubblico presente. La formazione di mister Zanzi partiva con slancio e impegnava il portiere faentino Ravagli, prima con Tavolieri e poi con Bravi che colpiva la parte alta della traversa. Al 25’ il gol siglato da Tavolieri bravo a fuggire in contropiede ed eludere l’uscita di Ravagli e il tentativo di recupero dei difensori: 1-0. Il Faenza aveva subito l’occasione per pareggiare con Albonetti che si incuneava in area, ma La Ganga respingeva con i piedi. Ancora l’Alfonsine con lo scatenato Bravi in contropiede si trovava davanti l’opposizione del portiere Ravagli che si distendeva e parava con sicurezza il tiro e si ripeteva su una botta dalla distanza di Martino. Per il Faenza costruiva una opportunità Giacomo Lanzoni non finalizzata da Albonetti.
Al 75′ il pareggio con una magia di Lanzoni
Nel secondo tempo il Faenza iniziava con maggiore decisione e subito era Pietro Lanzoni a concludere di sinistro trovando pronto La Ganga. Cinque minuti dopo bella combinazione tra Bertoni Albonetti e Gjourdumi il cui tiro finiva di poco a lato. Poi il portiere dell’Alfonsine diceva no a Albonetti in contropiede, al colpo di testa di Navarro poi a Giacomo Lanzoni. L’Alfonsine replicava con una zuccata di Tavolieri su cui rispondeva da campione Ravagli. Un paio di minuti dopo (56’) Santucci commetteva il secondo fallo da ammonizione nel giro di pochi minuti e veniva espulso lasciando la sua squadra in inferiorità numerica. Venti minuti (75’) il Faenza pareggiava con una magia di Giacomo Lanzoni che riceveva palla da Bertoni e dal limite dell’area esplodeva un tiro di sinistro incredibile che mandava il pallone nel sette della porta vanamente difesa da La Ganga: 1-1. Quattro minuti dopo Navarro agganciava al limite e colpiva con prontezza il pallone che però terminava a lato di un soffio. Nonostante l’inferiorità, l’Alfonsine dimostrava il suo valore e cercava di ribattere colpo su colpo. Così prima Venturelli sbrogliava una situazione intricata, poi Ravagli era ancora super su Bravi e infine Martino dalla tre quarti campo sfiorava la traversa. A tempo quasi scaduto prima dei supplementari, Pietro Lanzoni colpiva di testa troppo debolmente e non capitalizzava una opportunità. Nell’over time, le due squadre, pur stanche, non si limitavano alla ricerca del gol per evitare i calci di rigore. Così Kaja dal limite e Pasi per l’Alfonsine costruivano due palle gol, ma non erano precisi nel tiro, mentre dalla parte opposta Giacomo Lanzoni si vedeva negare il successo da La Ganga. Alla fine, inevitabile la soluzione ai calci di rigore con Ravagli portiere e capitano del Faenza grande protagonista.
Ora l’orizzonte è la finale nazionale
Grande la soddisfazione dell’allenatore faentino Nicola Cavina: «Siamo molto contenti, non ci aspettavamo di arrivare a questo risultato in un anno di transizione dato l’organico ridotto con molti ragazzi in forza anche alla Prima squadra e senza una formazione di giovani classe 2001 alle spalle. Eravamo consapevoli che poteva essere un’annata difficile. Nella fase finale, avendo a disposizione i ragazzi che giocano titolari in Prima Squadra perché disputando gare infrasettimanali li avevamo disponibili tutti, il nostro livello si è alzato. L’Alfonsine ha fatto un gran primo tempo passando meritatamente in vantaggio e creando alcune grosse occasioni per chiudere la gara. Nella ripresa siamo partiti forte, l’Alfonsine è rimasta in dieci, siamo riusciti a pareggiare e il nostro avversario, dimostrando la sua forza, anche con l’uomo in meno è rimasta in partita. Siamo veramente molto contenti». Ora la squadra Juniores Under 19 proseguirà affrontando a metà maggio in una doppia sfida i campioni regionali del Veneto. L’orizzonte lontano è la finale nazionale, come accaduto nel 1987-88 quando il Faenza vinse il titolo.
Alfonsine – Faenza, 1-1
Alfonsine: La Ganga, Gaiani, Farina, Martino (104′ Pasi), Belletti, Rinaldi, Santucci, Bartolomei, Tavolieri (68′ Kaja), Montemaggi (119′ Battaglia), Bravi. A disp.: Di Marco, Brunelli, Ferracuti, Mariani, Vicari, Bucchi. All.: Zanzi
Faenza: Ravagli, Perugini (60′ Navarro), Giannantonio, Bertoni, Teleman, Venturelli, Mengozzi (105′ A. Galatanu), Gjordumi (95′ M. De Maurizi), Lanzoni G, Lanzoni P, Albonetti (65′ Ceccarelli). A disp.: Piazza, Reale, De Maurizi A, Nardi, Zoffoli. All.: Cavina
Arbitro: Crudet di Imola assistenti Monti e D’Auria di Imola
Reti: 25′ Tavolieri (A), 75′ Lanzoni Giacomo (F)
Note: espulso 56′ Santucci
ammoniti Rinaldi, Belletti, Santucci, Martino, Bertoni, Lanzoni, Giannantonio
Angoli: 6-5
Recupero 2′ e 4′.
Sequenza calci di rigore: Kaja goal (A), Teleman goal (F), Bartolomei (A) parato, P. Lanzoni (F) parato, Belletti parato (A), G. Lanzoni goal (F), Battaglia goal (A), Bertoni goal (F), Navarro goal (F).