Covid 19. Aggiornamenti su campagna vaccinale, gestione quarantena e autotesting per i vaccinati
Sono state annunciati dall’ass. regionale alla Salute Raffaele Donini alcuni importanti aggiornamenti relativi alla gestione della pandemia. Si allarga la campagna vaccinale e sono state inserite nuove misure in merito a gestione della quarantena e della vaccinazione. Vediamo nel dettaglio le nuove misure.
Terze dosi per 12-15enni, prima dose over 50 ad accesso diretto
Un primo aggiornamento riguarda l’allargamento della campagna vaccinale con l’avvio delle prenotazioni a partire dallo scorso sabato 8 gennaio per la somministrazione della terza dose, a partire dal 10 gennaio, per i 12-15enni che hanno completato il ciclo primario da quattro mesi e l’accesso diretto per gli over 50 che devono ricevere la prima dose resa obbligatoria dal Governo. Il vaccino previsto per la terza dose booster in queste categorie sarà Comirnaty di Pfizer Biontech. Le prenotazioni sono sempre aperte tramite i consueti canali: sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, Fascicolo sanitario elettronico, app ER-Salute, farmaCUP. Sono inoltre previste ulteriori modalità che le Aziende sanitarie comunicheranno sui rispettivi territori.
Autotesting e tamponi di fine quarantena
Introdotte anche nuove misure sulla gestione del periodo di quarantena. L’uscita dai periodi di isolamento e quarantena si effettuerà a partire lunedì 10 gennaio attraverso tampone rapido antigenico in farmacia con spese a carico del servizio sanitario. Un’altra nuova disposizione invece è riferita all’autotesting: da lunedì 17 gennaio sarà possibile in caso di tampone rapido positivo eseguito in proprio a domicilio avviare subito il periodo di isolamento registrando il risultato del test in un apposito portale regionale, caricando la foto del risultato stesso, e quindi senza aspettare i tempi dell’azienda sanitaria.
Tampone in farmacia: a chi è rivolto e come funziona
Grazie all’accordo con le associazioni delle farmacie, da lunedì 10 gennaio in Emilia-Romagna le persone senza sintomi Covid 19 possono recarsi nelle farmacie convenzionate per eseguire il test antigenico rapido nasale. Lo potranno fare per effettuare uno screening di controllo oppure, se asintomatiche e in quarantena per aver avuto un contatto stretto con un caso di Covid, per chiudere il periodo di quarantena stessa. In tal caso entro 24 ore riceveranno in modalità automatica dall’azienda sanitaria il referto di chiusura del caso e riattivazione del Green pass. Nel caso in cui invece per queste persone il tampone avrà esito positivo, si potrà effettuare il test antigenico rapido nasale sempre in farmacia dopo 10 giorni per la chiusura del periodo di isolamento o dopo 7 giorni nel caso si tratti di persona vaccinata con terza dose (booster), che abbia completato il ciclo primario o sia guarita dal Covid da meno di 4 mesi. I tamponi eseguiti per chiusura quarantena o isolamento sono a carico del Servizio sanitario.
L’accordo con le scuole
Nell’accordo con le farmacie rientra anche un punto relativo alle scuole. Potranno infatti fare il test antigenico rapido gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nella cui classe si sia verificato un caso Covid, su richiesta del medico di medicina generale o del pediatra. In particolare, potranno fare il primo test nel momento in cui viene rilevata la presenza di un positivo e il secondo test a cinque giorni dal primo. Il tampone sarà a carico della struttura commissariale.
Autotesting: avvio immediato della quarantena con test rapido fatto in proprio
Per le persone che abbiano eseguito da sole il test antigenico rapido nasale a domicilio, in caso di esito positivo ci sarà la possibilità di registrare su un apposito portale della Regione – attivo dal 17 gennaio – i risultati dell’autotest, avviando immediatamente il periodo di isolamento. In questo caso, potrà essere utilizzato solo uno dei test rapidi validi in farmacia. Inoltre, le persone che potranno ricorrere a questa opportunità dovranno rientrare nelle seguenti casistiche:
- avere già ricevuto la seconda dose vaccinale, indipendentemente dalla data della somministrazione;
- avere attivato il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) o, nel caso di minori, essere associati al FSE del genitore.
Il caricamento dell’esito avverrà attraverso l’inserimento della foto con il risultato del test, la scelta del test usato dall’elenco di quelli validi, notizie sul comportamento da tenere in caso di comparsa di sintomi, quelle sul tipo di certificato che verrà inviato sul FSE da parte dei Dipartimenti di sanità pubblica. Le persone che potranno fare l’autotesting in Emilia-Romagna sono solo coloro che hanno concluso almeno il ciclo primario di vaccinazione.