Efficientamento energetico: lo studio di Certimac stima un risparmio in bolletta di 270€/anno a famiglia
Ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030. Questo l’impegno formale preso dall’Unione della Romagna Faentina con l’adesione dello scorso 25 marzo al Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). La sfida è ora individuare azioni e percorsi concreti per accompagnare Amministrazione, Cittadini e Imprese verso la sostenibilità del territorio da qui ai prossimi anni. Il Bando Condomini è il primo passo fatto in questa direzione con l’aiuto e il supporto di Certimac, organismo di Ricerca, Certificazione e Prove su Materiali, fondato e partecipato da ENEA e CNR.
Unione della Romagna Faentini e Certimac uniti nell’informare i cittadini delle opportunità per la riqualificazione energetica
Nei particolari, l’iniziativa, promossa e finanziata dal Comune di Faenza e realizzata con il supporto tecnico di Certimac, ha lo scopo di informare i cittadini residenti in condominio a Faenza delle opportunità disponibili per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti e dei potenziali vantaggi in termini di risparmio in bolletta, benessere abitativo negli ambienti domestici e qualità dell’aria in città.
Dalle pre-analisi energetiche su un campione di condomini residenziali rappresentativi di diverse tipologie costruttive del contesto faentino emerge che l’efficienza energetica faccia bene alle persone, all’ambiente (e al bilancio famigliare). Sono state infatti condotte 7 pre-analisi energetiche su condomini selezionati in diverse aree della città e rappresentativi di diverse tipologie costruttive e anni di realizzazione per un totale di 16.476 m2 analizzati. Per ciascun condominio i tecnici hanno ipotizzato e quantificato in termini di costi e tempi una serie di interventi di riqualificazione energetica compatibili con le caratteristiche architettoniche e la presenza di eventuali vincoli: dalla coibentazione delle pareti perimetrali esterne, della copertura e dei pavimenti verso ambienti non riscaldati alla sostituzione dell’impianto di climatizzazione e dei serramenti, sino all’installazione di impianto fotovoltaico con accumulo, ecc.
I risultati di Certimac: Risparmio energetico stimato pari all’80% e risparmio in bolletta di 270€/anno
I risultati suggeriscono come possa essere raggiunto un risparmio energetico stimato potenziale pari all’80%, con un passaggio medio dei 7 edifici dalla classe energetica F alla classe A2, oltre a un risparmio medio stimato in bolletta per famiglia pari a 270 €/anno. Non solo. Un edificio efficiente nei consumi, oltre a offrire un risparmio in bolletta, acquista maggior valore sul mercato immobiliare, garantisce un maggior benessere abitativo interno per gli occupanti che ci vivono grazie a un migliore equilibrio di temperatura e umidità e contribuisce direttamente a migliorare la qualità dell’aria nell’intera città, grazie al minor ricorso a combustibili fossili e quindi minori emissioni complessive di anidride carbonica. Tutti gli interventi di efficientamento energetico potenzialmente attivabili possono essere inoltre finanziati con diverse misure di incentivazione fiscale: dal noto Superbonus 110% all’Ecobonus che hanno decisamente abbattuto le barriere economiche che potevano ostacolare l’avvio del percorso riducendo drasticamente i tempi di ritorno.
Ipoteticamente, se si riqualificassero le 16.000 unità immobiliari dal punto di vista energetico- pari a circa 2 milioni di metri quadrati – si potrebbero risparmiare fino a 56 milioni di kg di emissioni di CO2 ogni anno. L’impatto sulla qualità dell’aria di Faenza sarebbe equivalente ad avere un polmone verde in città 200 volte più grande del Parco Bucci.
Ing. Luca Laghi: “Oggi una maggior consapevolezza sull’importanza dell’efficientamento energetico per il benessere dei cittadini”
“Fino a poco tempo fa – afferma l’ing. Luca Laghi, direttore tecnico Certimac – gli interventi di efficientamento energetico erano relegati ad un mero obbligo normativo, mentre oggi si registra una crescente consapevolezza circa l’importanza dei benefici di tali azioni a livello energetico, di qualità dell’aria e di benessere indoor per i cittadini. Iniziative come il Bando Condomini giocano senza dubbio un ruolo fondamentale a livello sociale per favorire un aumento della sensibilità energetico- ambientale dei cittadini”.
Francesco Ghini