Bonus baby sitting: 130mila euro messi in campo dall’Unione della Romagna faentina
Un bonus baby sitting da 300 euro per aiutare le famiglie in difficoltà. Nuove risorse messe in campo dall’Unione della Romagna faentina, alla luce della nuova ordinanza regionale che ha imposto lo stop alle lezioni in presenza e il ritorno alla dad al 100%. Una situazione che crea diverse problematiche nella gestione dei figli a casa per le famiglie con genitori lavoratori. «Per supportare le famiglie in difficoltà – spiega il presidente dell’Unione, Massimo Isola – abbiamo stanziato la cifra di 130mila euro, che sarà suddivisa proporzionalmente ai Comuni dell’Unione (a Faenza 80mila euro, ndr). Il bando, che sarà realizzato in tempi rapidi sulla stessa linea di quelli già proposti negli scorsi mesi per imprese, p.Iva e associazioni, si rivolge alle famiglie con figli nella fascia 6-14 anni».
Il bando si rivolge a famiglie con figli dai 6 ai 14 anni
Nei prossimi giorni sarà attivato il bando che consentirà alle famiglie con Isee inferiore a 35mila euro la richiesta del bonus tramite assegno unico. «Abbiamo deciso di alzare l’asticella dei richiedenti alzando la soglia Isee – spiega Isola – per intercettare una platea complessiva che stimiamo di 400 famiglie sul territorio». Per ottenere il bonus, alle famiglie sarà richiesta la rendicontazione dell’attività lavorativa. «In questo modo vogliamo favorire forme di lavoro nel segno della legalità – aggiungono il sindaco di Riolo Terme, Alfonso Nicolardi, e l’assessore al Welfare Davide Agresti – sono presenti diversi strumenti agili e veloci a disposizione delle famiglie, come per esempio il libretto famiglia dell’Inps».