Avis Faenza, Angelo Mazzotti nuovo presidente
Rinnovati i vertici dell’Avis di Faenza. Angelo Mazzotti, vice presidente uscente, succede alla presidenza a Carlo Casadio, che per statuto lascia la carica dopo otto anni, ossia due mandati consecutivi. Angelo Mazzotti presiederà l’associazione faentina per il quadriennio 2017-2020. Gli altri componenti del nuovo esecutivo sono Filippo Morani vice presidente vicario, Giuseppe Mercadelli vicepresidente, Carlo Casadio segretario e Maristella Orti tesoriere.
Avis Faenza: il nuovo consiglio direttivo
Venerdì 24 febbraio nel centro sociale Corbari, presso il Centro Commerciale Cappuccini, si è svolta l’assemblea annuale dell’associazione, durante la quale si è proceduto all’elezione del nuovo consiglio direttivo, formato da diciannove componenti: Angelo Mazzotti, Silvana Antonellini, Perla Becherini, Paolo Boschi, Carlo Casadio, Battista Dalle Fabbriche, Antonio Emiliani, Lilia Lega, Giuseppe Mercadelli, Massimo Monteforte, Filippo Morani, Maristella Orti, Giovanna Pasi, Elena Santandrea, Valerio Santandrea, Mauro Scarpa, Lorenzo Valtieri, Anna Venturi, Giulia Vignoli. Giovedì 9 marzo il consiglio direttivo si è ritrovato per eleggere il nuovo presidente ed il nuovo esecutivo per i prossimi quattro anni.
Nel 2016 Avis Faenza ha avuto 198 nuovi donatori
Avis agisce prioritariamente per la promozione della donazione del sangue, dei suoi componenti e per il sostegno dei bisogni di salute dei cittadini, attraverso l’insostituibile ruolo dei donatori. La donazione di sangue, volontaria e non remunerata, è incentrata sulle motivazioni di solidarietà umana e sociale del donatore. Avis Faenza è nata nel 1953 per iniziativa di 23 soci fondatori. Nel 2016 il totale dei donatori effettivi (inclusi nuovi donatori) è stato di 2.504, di cui 198 nuovi donatori.
Nel 2017 il 90esimo anniversario di Avis
Nel 2017 Avis Nazionale festeggerà il 90esimo anno della sua fondazione, avvenuta a Milano nel 1927 per iniziativa del dottor Formentano. Avis raccoglie il sangue e il plasma su tutto il territorio nazionale, contando sull’opera dei volontari che gestiscono le 3.400 sedi alle quali afferiscono più di 1.320.000 soci, per un totale di oltre 2 milioni di unità donate, di sangue e plasma.