A Faenza la Lega appoggia Cavina (IxC) e lancia la sfida al centrosinistra
Una buona parte della battaglia elettorale si è giocata e si sta giocando all’interno delle fazioni stesse. Dopo gli avvicendamenti che hanno interessato il centro sinistra, la Lega, insieme tutte le forze di centrodestra comprese tre liste civiche, sceglie di appoggiare il candidato sindaco Paolo Cavina di Insieme per Cambiare. Il candidato sarà sostenuto da tutte le forze di centrodestra e di tre liste civiche. A darne notizia il segretario della Lega Romagna, Jacopo Morrone, Andrea Liverani della Lega di Faenza, Bruno Fantinelli di Forza Italia e Alberto Ferrero di Fratelli d’Italia.
Morrone: “Sarà istituito un Tavolo per Faenza per uniformare le idee e i progetti”
“Dopo un’attenta analisi e un proficuo confronto con una vasta area politica e civica – commenta Morrone- abbiamo puntato su Cavina per la Faenza del futuro. Una persona di grande levatura, anche dal punto di vista dell’esperienza amministrativa, che ha posto al centro della propria attività politica principi e valori assolutamente condivisibili, per rispondere alle criticità che emergono nell’attuale società, soprattutto in un periodo difficile come saranno i prossimi mesi, quando le ricadute dell’emergenza sanitaria si faranno sentire di più sul piano sociale e economico, e quando l’ascolto delle persone sarà fondamentale. Dopo questo primo importante passo, sarà istituito un Tavolo per Faenza, dove far convergere e uniformare le idee e i progetti di cui tutte le forze in campo sono già portatrici in un programma comune“.
Con questa ultima comunicazione, i candidati a Palazzo Manfredi risultano:
Roberto Gentilini (Potere al Popolo), Massimo Isola (PD, Faenza Cresce, Italia Viva, Faenza Coraggiosa, Verdi, con anocra incognite quali M5S, +Europa e PRI), Paolo Cavina (Insieme per Cambiare, Rinnovare Faenza, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, tre liste civiche), Michele De Rosso (Riconquistare l’Italia)
Al di là del fatto che fino a pochi mesi fa IxC appoggiava il centro-sinistra, ora mi chiedo come un cattolico, che ha anche importanti incarichi negli ambiti parrocchiali, possa accettare i voti di chi, solo per fare un esempio, vuole sparare ai barconi di migranti anziché accoglierli.
Dove sta di casa la coerenza?