https://cdn.hu-manity.co/hu-banner.min.js

Habitare: nuove prospettive cult(r)urali curate dal Distretto A

Il percorso di “Habitare: Nuove Prospettive Cult(r)urali” ha preso il via il 15 e 16 luglio a Rocca San Casciano, inaugurando la prima delle tre tappe di questo avvincente progetto,  curato da Distretto A – APS e cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nel contesto della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.

L’obiettivo principale di “Habitare” è quello di promuovere un dialogo tra le comunità locali, i diversi settori pubblici e una selezione di operatori culturali, artistici, sociali ed ambientali. L’idea è quella di rileggere in modo critico e immaginativo la vita nelle zone interne e rurali d’Italia, cercando un equilibrio tra le pratiche e i mezzi di comunicazione contemporanei e le specificità territoriali.

Il primo weekend di “Habitare” ha animato il Parco pubblico Cappelli di Rocca San Casciano con una serie di talk, discussioni, laboratori e momenti musicali. Il focus è stato sulla reimmaginazione del sapere vernacolare e della vita rurale. La listening session di FLEE Project, una piattaforma dedicata alla documentazione e all’espansione delle culture ibride, ha offerto un approccio sonoro ed etnomusicologo per rileggere le culture locali con grande specificità.

Diversi workshop hanno coinvolto i partecipanti, dai laboratori di artigianalità e sperimentazione alla narrazione fuori dagli schemi. “Habitare” ha prestato particolare attenzione ai bambini e alle bambine, offrendo loro un laboratorio speciale dedicato all’animazione.

La serata di sabato è stata allietata dalla selezione musicale “Echi dalle Montagne“, mentre la domenica ha portato il cinema tra gli alberi del Parco Cappelli con la proiezione del film “FAME”.

Tredozio: Una Nuova Tappa con Focus sul Lato Umano dei Borghi il 22 e 23 luglio

L’attenzione ora si sposta sulla seconda tappa di “Habitare”, che si terrà il 22 e 23 luglio a Tredozio. Questa fase si concentrerà sul lato più umano della vita nei borghi, esplorando temi come l’esodo rurale dalle aree del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e la creazione di spazi di comunità.

Il programma prevede una serie di laboratori, tra cui la creazione di installazioni collettive e la costruzione di elementi per il camouflage e la fusione con l’ambiente attorno a Tredozio. L’evento sarà accompagnato da performance musicali di artisti nazionali e internazionali, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

La piattaforma Habitare: un utile strumento di orientamento

Per facilitare la partecipazione e la scoperta degli eventi di “Habitare”, è stata creata la Piattaforma Habitare, una mappa interattiva che permette di navigare tra i luoghi e gli eventi del festival e del territorio circostante. Grazie a questa piattaforma, sarà possibile conoscere tutte le opportunità offerte dal festival e dal territorio in cui si svolge. L’accesso alle attività di “Habitare” è libero, ma è possibile supportare il progetto tramite l’acquisto di merchandising, l’iscrizione all’associazione o una donazione. Alcuni laboratori richiedono la prenotazione a causa del numero limitato di partecipanti.

Per ulteriori informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione, è possibile contattare info@habitattt.it o Jacopo Lega al numero 392-1014913, oppure Enrico Tarò al numero 334-7558707.

 

Francesco Ghini

Mi occupo di comunicazione, marketing sanitario e formazione. Nel 2014 ho fondato il blog online Buonsenso@Faenza. Con un passato da ricercatore e un dottorato in Medicina Molecolare, oggi collaboro con diverse aziende come consulente per la comunicazione, sviluppo di business, sviluppo della identità del brand e quale organizzatore di eventi formativi e divulgativi nazionali e internazionali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.