A Faenza firmato il Patto per lo sviluppo: nuovi incentivi per l’economia
Siglato nel pomeriggio di martedì 24 gennaio 2017 a Faenza il “Patto per lo Sviluppo”, un documento strategico attraverso il quale le parti firmatarie si impegnano ad avviare e sostenere un percorso unitario mirato allo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale del comprensorio faentino, nonché alla sostenibilità ambientale e all’innovazione sociale nel territorio. Hanno sottoscritto il documento Giovanni Malpezzi in qualità di presidente dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e i rappresentanti delle associazioni d’impresa, dei sindacati e delle banche locali che nei mesi scorsi hanno partecipato ai lavori preparatori della conferenza economica.
Patto per lo sviluppo: un modo per fare gioco di squadra
Il Patto nasce dal lavoro di analisi delle dinamiche socio-economiche e del mercato del lavoro nell’area della Romagna Faentina, approfondito grazie al contributo delle associazioni di categoria e dei sindacati, con l’obiettivo di definire le azioni strategiche per ridare gambe e slancio ad una crescita inclusiva e sostenibile. L’analisi sui dati e il confronto sugli elementi di criticità derivanti dal perdurare della crisi economica e del mercato del lavoro, hanno guidato alla costruzione di un quadro di obiettivi condivisi e di azioni conseguenti, che fanno leva sulle potenzialità del territorio faentino e su alcune eccellenze da sostenere e valorizzare ulteriormente.
Di particolare importanza “il gioco di squadra” che la firma del Patto sancisce: l’esplicita presa d’atto che solo un impegno comune e coordinato sia dei soggetti pubblici che privati potrà favorire il rilancio e l’innovazione del sistema produttivo, la valorizzazione del territorio sia in chiave turistica che ambientale e l’innovazione del sistema di welfare, insieme alla sicurezza, alla semplificazione amministrativa e alla promozione della legalità. Il Patto produrrà effetti concreti e immediati ad iniziare dal Regolamento sugli incentivi e i benefici economici concessi alle imprese che sceglieranno il territorio del Comune di Faenza per investire e incrementare l’occupazione, la cui bozza definitiva è stata presentata contestualmente alla firma del Patto.
Giovanni Malpezzi: “Puntiamo a rilanciare l’economia locale”
Ha espresso soddisfazione il presidente della Romagna Faentina Giovanni Malpezzi:«Siamo davanti ad un accordo che ci rende tutti parte attiva e responsabile per favorire una nuova fase di sviluppo economico. Questo Patto è un nuovo punto di partenza per rilanciare l’economia e la coesione sociale, due leve fondamentali che per anni hanno creato benessere e progresso nel nostro territorio, proiettandolo nelle parti alte della classifiche nazionali per qualità della vita. Nonostante la crisi congiunturale che ancora ci attanaglia – prosegue Malpezzi – questo territorio dimostra ogni giorno grandi potenzialità di sviluppo economico, sociale e culturale che con questa firma intendiamo agevolare, dando il via alla creazione di nuove opportunità di rilancio e alla promozione di politiche di crescita.»