Faenza: proroga del pagamento dell’acconto Imu al 16 ottobre 2020
In una situazione di assoluta emergenza dovuta all’epidemia da Covid-19, causa di una fortissima ricaduta economica e sociale su famiglie e imprese, e in assenza di una normativa nazionale che, purtroppo, non ha rinviato il termine di pagamento della prima rata Imu fissata per legge al 16 giugno prossimo, tutti i Comuni della Provincia di Ravenna hanno deciso di consentire il pagamento dell’acconto Imu in scadenza a giugno entro il 16 ottobre 2020. I versamenti effettuati entro tale data saranno pertanto ritenuti tempestivi, mentre il saldo Imu 2020 dovrà essere corrisposto, come di consueto, entro il 16 dicembre 2020.
I sindaci della Romagna faentina: “Chi può pagare l’Imu subito, lo faccia”
Tale misura è di assoluta rilevanza e consente a tutti i cittadini di poter effettuare i conteggi e i versamenti in tempi più ragionevoli, in linea con gli altri adempimenti fiscali (consegna modello 730, ecc.) le cui scadenze sono state prorogate al prossimo autunno. Peraltro i Comuni della Romagna Faentina auspicano fortemente che tutti coloro che fossero comunque in grado di pagare l’acconto Imu prima del 16 ottobre non aspettino tale data. «Le entrate da Imu – affermano i sindaci – costituiscono per i Comuni una delle fonti più importanti di finanziamento dei servizi al cittadino e la carenza di liquidità renderebbe molto complessa l’attivazione di azioni straordinarie per sostenere le famiglie e risollevare le imprese. Contiamo pertanto sul senso di responsabilità dei cittadini».
Per quanto riguarda gli altri tributi locali – Tari, Tosap e imposta sulla pubblicità – i Comuni della Romagna Faentina sono al lavoro per una loro rimodulazione e ridefinizione dei termini di pagamento, con le prime scadenze posticipate, in ogni caso, a non prima del 31 luglio prossimo. A tale proposito seguiranno ulteriori e specifiche comunicazioni.