Dall’Afghanistan all’Italia: Enaiatollah Akbari al Teatro San Giuseppe il 18 febbraio
Un viaggio che si fa racconto: è l’esperienza del giovane profugo afghano Enaiatollah Akbari, che dopo essere arrivato in Italia dall’Afghanistan è diventato il protagonista del romanzo di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli”. L’Azione Cattolica della Diocesi di Faenza Modigliana lo incontra in un momento di racconto aperto a tutta la cittadinanza il 18 febbraio alle 20.30 presso il Teatro di San Giuseppe a Faenza.
Il racconto di un difficile viaggio
“Mi racconto. Storia personale di un difficile viaggio divenuto romanzo”. Il protagonista del romanzo di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli”, Enaiatollah Akbari incontra la cittadinanza. L’invito è rivolto in particolare ai più giovani nel segno della consapevolezza e della conoscenza di ciò di che accade attorno a noi e alle persone che sono attorno a noi. L’incontro è stato realizzato infatti in collaborazione con Agesci, Pastorale Scolastica, Pastorale Missionaria, Giovani e Vocazioni e Caritas e con il patrocinio del Comune di Faenza. Il devoluto della serata, il cui ingresso è a offerta libera, andrà all’Azione Cattolica di Bologna per la cura di un progetto di accoglienza di profughi afghani.
Info e prenotazioni
E’ necessario prenotarsi telefonando al numero 353 4271848 oppure sul sito www.acfaenza.it. Sarà inoltre richiesto di esibire all’ingresso il green pass rafforzato e indossare la mascherina Ffp2.