A Punta Marina il 30 luglio sarà inaugurata la spiaggia per tutti sognata da Dario
Per la prima volta, anche l’Emilia-Romagna avrà una spiaggia che sia davvero disponibile per tutti, anche a persone colpite da gravi malattie come la Sla. Un sogno impensabile fino a qualche mese fa, ma che grazie alla caparbietà di tanti volontari, associazioni ed enti locali diventerà a breve una realtà concreta. Lunedì 30 luglio alle ore 19 a Punta Marina Terme, nella zona di spiaggia libera tra il bagno Chicco Beach e il bagno Susanna, il sogno del faentino Dario Alvisi, scomparso recentemente a 44 anni a causa della Sla, si trasformerà in un progetto concreto in grado di garantire momenti di gioia e spensieratezza a tante persone che, altrimenti, sarebbero impossibilitati di godere di eventi – tanto semplici per la gente comune – come una giornata al mare.
L’inaugurazione della struttura balneare “Tutti al mare nessuno escluso”, verrà aperta con il saluto del sindaco di Ravenna Michele de Pascale e di Debora Donati, presidente dell’associazione “Insieme a te” di Faenza, che ha promosso il progetto per offrire alle persone malate di Sla o con gravi disabilità la possibilità di fare un bagno in mare, tramite un accesso facilitato e attrezzato con tutte le strumentazioni e i supporti necessari. Tra i partecipanti all’inaugurazione anche Giovanni Malpezzi, sindaco di Faenza, Comune che ha appoggiato l’iniziativa; la consigliera regionale Manuela Rontini; e Mirella Paglierani della cooperativa Gemos di Faenza.
L’idea dopo aver vissuto un’esperienza con Dario in Salento: ora si porta questo tipo di strutture in Romagna
Tante associazioni si sono unite per realizzare il sogno di Dario di una spiaggia in cui nessuno fosse escluso. Anche La Bcc ha realizzato un crowdfunding per permettere a chiunque di contribuire con una donazione al progetto. I servizi offerti da questa innovativa struttura sono e rimarranno gratuiti, e verranno garantiti dai volontari. «Il progetto nasce dall’esperienza personale mia e di mio marito Dario – ha dichiarato Debora Donati, presidente dell’associazione Insieme a Te di Faenza – Dopo che Dario è stato colpito dalla Sla la nostra famiglia non ha più potuto vivere la gioia di un bagno al mare fino a quando abbiamo incontrato i volontari dell’associazione Io Posso. Grazie a loro, l’estate scorsa, in Salento, Dario ha potuto fare ancora una volta il bagno circondato dalle persone per lui più care. È stata un’esperienza talmente intensa che abbiamo deciso di renderla possibile anche in Romagna e così abbiamo costituito l’associazione». Ora il sogno di Dario diventerà realtà, consentendo a chiunque di avere il diritto di trascorrere una giornata al mare con la propria famiglia e con i propri amici.