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Matteo Renzi in visita al Gruppo Bucci: col Jobs Act assunti 120 dipendenti

L’ex presidente del consiglio Matteo Renzi ha fatto visita nella giornata di venerdì 21 aprile 2017 al Gruppo Bucci Industries, realtà industriale con sede a Faenza. Il Gruppo Bucci Industries, guidato da Massimo Bucci, nominato Cavaliere del lavoro nel 2016, ha un giro d’affari intorno ai 140 milioni di euro con 930 dipendenti che operano nelle società italiane ed estere (Germania, Francia, USA, Brasile, Cina, Giappone, Taiwan). Il Gruppo Bucci è attivo nel settore delle automazioni industriali (con i marchi Iemca, Giuliani, Sinteco e Vire) e nel settore dei materiali compositi avanzati (con il marchio Riba) con una quota di export pari al 70% del fatturato totale.

Matteo Renzi: “Innovazione non significa assistenzialismo”

Matteo Renzi, accompagnato da Manuela Rontini, Matteo Richetti, Stefano Bonaccini e Stefano Collina, è stato accolto dalla famiglia Bucci e accompagnato dall’amministratore delegato Tomaso Tarozzi e dai dirigenti all’interno di alcuni degli stabilimenti faentini del Gruppo Bucci. Il tour ha avuto inizio in Iemca, leader nella produzione e progettazione di caricatori di barre per torni. La visita è poi proseguita in Giuliani, leader nella progettazione e costruzione di macchine utensili per il settore serraturiero. Matteo Renzi ha toccato con mano macchine e linee di montaggio industry 4.0 ad altissima produttività. Ultima tappa, Ri-Ba Composites, che progetta e produce componenti in materiale composito, fibra di carbonio in primis.

«Oggi siamo a visitare un’azienda con più brand al suo interno – ha dichiarato Matteo Renzi – davvero straordinaria sul tema dell’innovazione. E’ il segno che, accanto a tante polemiche, c’è un’Italia che ce la fa e prova a superare le sfide della contemporaneità. Qui ho toccato con mano il futuro: dal carbonio all’automazione. Con il Jobs Act sono cresciuti notevolmente i posti di lavoro: sono queste alcune delle buone notizie da sottolineare. Il futuro non è assistenzialismo – conclude l’ex premier Matteo Renzi – l’innovazione non deve far chiedere un sussidio per tutti, ma deve inventare cose nuove e creare nuovi posti di lavoro».

Il Jobs Act ha portato 120 nuovi assunti al Gruppo Bucci

Il Gruppo Bucci Industries investe il 3,5% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo, attività che impegna oltre 100 persone: i brevetti attivi sono oltre 50. Il gruppo è anche pioniere nello sviluppo di automazioni Industry 4.0: dispositivi che sono in grado di comunicare con le altre macchine della filiera produttiva e contribuiscono alla costruzione della fabbrica digitale del futuro. L’Ad Tarozzi ha dichiarato che il Piano Industria 4.0, promosso dal Governo Renzi, ha innescato un virtuoso +30% sul giro d’affari nel settore delle automazioni industriali nei primi 3 mesi del 2017. Tomaso Tarozzi ha inoltre affermato che dal mese di aprile 2015, anche grazie alla riforma sul Jobs Act attuata dal governo Renzi, il Gruppo Bucci Industries ha integrato nel proprio organico 120 nuovi assunti, di cui il 73% under 29.

Foto: Samuele Marchi

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