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Dal MEI 2016 al disco di platino: anche i Måneskin calcarono il palco faentino

Quanti di voi leggendo questo titolo potranno dire “E io c’ero”? Non più di 30 persone, secondo il ricordo di Michelangelo Naldini, selezionatore artistico dell’area hard rock del Mei. Eppure sì, i Måneskin, secondi classificati a X-Factor 2017 – ma vincitori morali secondo i più -, hanno calcato il palco faentino del MEI nel 2016 e anche allora si fecero notare per la loro forte personalità sul palco.

“Suonarono di fronte a non più di 30 persone”

I MAneskin sul palco hard rock del MEI 2016
I Maneskin sul palco hard rock del MEI 2016

E’ stato proprio lo stesso Naldini a rinfrescare la memoria dei fan (e non) della band romana scelta da Manuel Agnelli degli Afterhours, coach dei gruppi per il programma musicale in onda su Sky. Il selezionatore MEI ha infatti diffuso nella serata del 9 gennaio una foto con un commento sulla sua pagina FB, prontamente ricondivisa dalla pagina ufficiale del MEI. ”Mia moglie mi ha detto: fammi sentire questi Måneskin che ne parlano tutti” – scrive Naldini. “Considerando che anche io non ne sapevo nulla, mettiamo su un loro video. Dopo poco realizzo: me li ricordo al MEI sul mio ring stage nel 2016, di domenica pomeriggio, di fronte a non più di 30 persone. Spaccarono, e mi ricordo il padre che mi disse: “Li ho dovuti accompagnare io perché la bassista non è neanche maggiorenne”, conclude Naldini nel suo commento alla fotografia.

MEI: la manifestazione si conferma “un punto di riferimento per chiunque, in modo indipendente e autonomo, voglia muovere i primi passi nel mondo della musica”

Ai commenti critici rispetto a chi ha tempestivamente commentato sui social il proprio disappunto sulla fierezza di aver portato sul palco MEI un gruppo divenuto famoso per mezzo dei talent show televisivi, l’organizzazione replica di poter rappresentare con fierezza un punto di riferimento per chi vuole fare musica, dando così a tutti “un’opportunità spesso chiusa e difficile da ottenere all’inizio. Vogliamo continuare ad essere un palco che dà spazio a tutti coloro che muovono i primi passi, poi le scelte successive sono responsabilita’ dei singoli”.

Chi sono i Måneskin, il nuovo fenomeno del rock italiano

Amati o odiati, come spesso capita a quelle realtà musicali il cui forte carisma può essere scambiato per arroganza. Fatto sta che il gruppo romano Måneskin (in danese, “chiaro di luna”, nome scelto in omaggio alle origini della bassista)  sta facendo parlare di sé. La band rivelazione di  X Factor 11 è composta dal frontman Damiano David, dalla bassista Victoria De Angelis, dalla chitarra di Thomas Raggi e dalla batteria di Ethan Torchio. Quattro adolescenti che hanno scatenato in primis le reazioni del popolo social, stregato dalla voce graffiante e dalla presenza scenica del cantante diciannovenne. Un bello e dannato d’altri tempi. Trasgressivi e magnetici, i quattro non hanno mai perso l’occasione per definirsi “coatti” e ambiziosi, contribuendo forse così a guadagnarsi tra alcuni l’etichetta di antipatici. Conclusa poche settimane fa l’esperienza X Factor, la band sembra ora aver travalicato il fenomeno mediatico, registrando già sold-out per gran parte delle date dei prossimi concerti. I Måneskin convincono perché hanno l’allure di una band internazionale e non solo perché cantano in inglese. Le loro sonorità rock, con influenze funk e soul sono una novità per il panorama musicale italiano. Sono nate delle nuove star o sarà solo una meteora?

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