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Quartieri: è già possibile presentare le candidature

Dal 5 al 12 giugno 2017 a Faenza si voterà per il rinnovo dei Quartieri: entro il 2 maggio i candidati devono inviare al Comune la propria intenzione indicando un Quartiere (non necessariamente quello di residenza) con almeno 15 firme. Dopo gli straordinari di quasi due anni, i consiglieri dei Quartieri attualmente in carica potrebbero concludere il proprio mandato entro l’anno. Il condizionale è d’obbligo per due ragioni. Primo caso, se intendessero ricandidarsi; in secondo luogo c’è ancora in ballo la vicenda del referendum sui voucher. Il Governo ha deciso di farlo saltare, ma la burocrazia non ha completato le pratiche e ufficilmente è ancora in essere. Il che stride in modo incompatibile con il regolamento dei Quartieri. Ovviamente il sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, che ha ringraziato di cuore quanti sono ancora in carica per impegno e disponibilità, confida che tutto vada secondo previsioni e il voto possa svolgersi regolarmente.

Per la prima volta si vota online

Stavolta non servono cabine elettorali. Si vota online con una procedura studiata e condivisa con i consiglieri uscenti e i gruppi consiliari. Si può votare da casa o presso le sedi dei quartieri con l’assistenza di esperti. «Una modalità – ha sottolineato Franco Saviotti, presidente del Centro Sud – con cui speriamo di avvicinare anche i più giovani al confronto sulla cosa pubblica». Ogni candidato deve disporre di almeno 15 firme di sostenitori, candidandosi entro il 2 maggio con l’indicazione del Quartiere in cui intende impegnarsi. Non necessariamente quello in cui risiede; magari quello in cui lavora o quello in cui ritiene di avere qualcosa da far valere. I sostenitori posono sottoscrivere fino a tre candidature ciascuno.

Sono 5 i Quartieri a Faenza: “Favoriscono la partecipazione attiva”

L’assessore Luccaroni ha sottolineato la caratteristica di partecipazione e cittadinanza attiva verso la cosa pubblica, che si esprime con l’impegno in questi Consigli. «Esempio, – ha detto – il caso dei tam tam sulla sicurezza, che oggi coinvolgono circa 1.300 persone, sono il frutto di quanto pensato e discusso nei Consigli di Quartiere». Senza dimenticare che questi ambiti potrebbero essere una palestra in vista delle elezioni municipali. I Quartieri sono sempre cinque: Centro Nord, Centro Sud, Borgo, Granarolo e Reda. Hanno diritto di voto anche i sedicenni alla data del 12 giugno 2017; ma gli eletti devono avere almeno 18 anni.

Giulio Donati

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