MoMa: un video targato ‘Faenza’ per raccontare in musica i cambiamenti social

Un rock non convenzionale per raccontare come i social network stiano cambiando le nostre vite. E’ uscito il 6 settembre scorso il video di Yfilat (Your face is like a tweet), nuovo singolo dei MoMa, band musicale faentina, insieme ormai da sette anni con all’attivo due album (l’ultimo si intitola “A permanent State of transition”) e una quarantina di live tra Romagna, Emilia e Inghilterra. Proprio il legame con la musica inglese costituisce uno dei tratti distintivi del gruppo, oltre al desiderio di parlare in modo originale di temi di attualità e di cambiamenti sociali.

Una tipica giornata di un giovane social-addicted a Faenza

Brani originali per raccontare il presente che viviamo nella nostra quotidianità. In questo solco si va ad inserire Yfialt (Your face is like a tweet), brano e video che raccontano la trasformazione che si sta verificando nella società a seguito dell’ingresso prorompente dei social network e più in generale dei media digitali nelle nostre giornate. Il video presenta la giornata tipo di un giovane social-addicted a Faenza. Sembrerebbe esserci tutto nella vita di questo ragazzo, una casa, una ragazza, un lavoro dei bei luoghi in cui vivere; ma c’è qualcosa che assorbe integralmente e pericolosamente la sua attenzione: un piccolo monitor a cui lui proprio non sa resistere dal risveglio del mattino sino alla sera.

Il video ripreso da Daniele Di Sturco e Maria Chiara Giordano (Lost in Babylon) è interpretato da Marco Tomba e Maria Sole Brusa oltre che dagli stessi musicisti delle band (Alessandro Bozza, Maurizio Morsiani, Andrea Rossi e Marcello Valenti) ed è stato integralmente girato a Faenza. Non è difficile riconoscere alcuni classici luoghi faentini come il Clandestino, il Museo Zauli, il PalaCattani, la Casa del Popolo, Frankie, il Parco Bertozzi, il Salto in Bio e altri interni ed esterni della città. Nel video emerge come potrebbero diventare, e a volte come già diventano, le relazioni umane senza una forte presa di coscienza dell’invasività delle reti sociali digitali e dei media digitali.

MoMa: un rock non convenzionale d’ispirazione britannica

Tuttavia data l’inevitabilità e l’imprescindibilità dell’avvento di questo tipo di comunicazioni, l’invito della band è quello di ricercare dei modi per non essere travolti da queste interfaccia virtuali, ma di riuscire a tenere il volante della propria interiorità ed avvalersi delle potenzialità di questi strumenti in modo consapevole, non alienante e costruttivo

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