Fabio Anconelli replica su ponte Felisio: “Compensazioni economiche già attivate”
Botta e risposta sulle misure a tutela di cittadini e imprenditori prese dall’amministrazione comunale per sopperire alle criticità dovute allo slittamento della riapertura del ponte Felisio di Solarolo, prevista ora a gennaio 2019. Sono iniziate mercoledì 5 dicembre 2018 le operazioni di sollevamento e posizionamento dei due tronconi del ponte Felisio assemblati su entrambe le sponde in modo da ripristinare l’arcata completa e assicurarla nei casseri precedentemente creati nella due sponde. Si sfrutterà anche la pila rimasta del vecchio ponte che poi al temine dei lavori verrà eliminata. Per l’occasione, il sindaco di Solarolo Fabio Anconelli ha voluto replicare al consigliere regionale della Lega Nord, Andrea Liverani, che ha polemizzato per l’assenza del sindaco di Solarolo Fabio Anconelli alla riunione che si è tenuta il 3 dicembre a Ravenna al tavolo degli imprenditori dove si sarebbero trattati temi legati sia alle tempistiche dei lavori sia su eventuali aspetti legati a una compensazione economica agli imprenditori solarolesi che sono danneggiati dal protrarsi dei lavori. Assenza che “la dice lunga sulla vicinanza del sindaco, a fine mandato, alle criticità del quotidiano dei Solarolesi”.
Fabio Anconelli: “Nessun sindaco invitato alla riunione di Ravenna”
Il sindaco Anconelli ha ritenuto necessario precisare quanto segue: «l’incontro del 3 dicembre era stato convocato da tempo dal Comune di Ravenna per dare informazioni sulla situazione riferita a via Ravegnana (dove è avvenuto il crollo del ponte sulla diga che ha causato la morte di un tecnico): si è solo colta, quindi, l’occasione per confermare alle associazioni di impresa presenti le informazioni che erano già state date a mezzo stampa dal consigliere provinciale Pasi qualche giorno prima, ovvero lo slittamento della riapertura del ponte di Felisio ai primi di gennaio». Inoltre «non erano previsti nella convocazione ragionamenti su compensazioni economiche di qualche tipo riferiti a Solarolo e non era stato invitato nessun sindaco del territorio provinciale (e tanto meno quello di Solarolo) proprio perché lo scopo dell’incontro era affrontare le criticità del comune di Ravenna».
“Già ridotta la Tari a tutti i cittadini”
Sul fronte delle “compensazioni economiche” che dovrebbero essere riconosciute alle aziende solarolesi per il disagio subito dalla chiusura del ponte Anconelli precisa che «l’unica tassa che è la cui definizione è in massima parte in capo alle amministrazioni comunali è la Tari. Nella primavera 2018, venuti a conoscenza che il ponte di Felisio sarebbe stato chiuso, questa Amministrazione ha pensato di ridurre la Tari, per tutti i cittadini (e non solo per le categorie economiche coinvolte) le tariffe dovute per il servizio per un risparmio complessivo di 18mila euro circa per gli utenti».
Ponte Felisio, la riapertura slitta a gennaio 2019
«Per andare incontro anche alle esigenze delle famiglie con bambini piccoli, si è allargato la fascia oraria del servizio di pre/post scuola in tutte le scuole di Solarolo dando una risposta concreta ad almeno una ventina delle famiglie solarolesi che sono state costrette ad anticipare o posticipare l’andata o ritorno dal lavoro a causa dei lavori sul ponte, ovviamente a carico del Comune di Solarolo. Il 22 novembre scorso il Comune di Solarolo ha incontrato il tavolo degli imprenditori del territorio faentino dove ha illustrato le “compensazioni economiche” già attivate questo anno».
«In base a tutti questi elementi – conclude Anconelli – si suggerisce sommessamente al consigliere Liverani di verificare meglio le sue fonti di informazione in quanto, aldilà della comprensibile ma poco giustificata polemica politica amplificata a “scopo elettorale”, quanto da lui riportato si avvicina molto a ciò che oggi viene definito “fake news” o, più prosaicamente “bufala”»